L'altra sera al Teatro Olimpico molti personaggi del mondo dello spettacolo hanno affollato la platea per la prima del musical «C'era una volta Scugnizzi», uno degli spettacoli di maggiore successo degli ultimi anni, scritto da Claudio Mattone ed Enrico Vaime.
In poltrona riconosciamo un’icona del nostro cinema come Giovanna Ralli; più in là Rodolfo Laganà, Roberto Ciufoli della Premiata Ditta e il grande regista Antonello Falqui, mentre a catturare i flash dei fotografi ecco Maria Mazza, new entry della trasmissione di Michele Guardì «Piazza Grande».
La bella Maria - scortata dal marito, il pubblicitario Ludovico Lieto - dopo aver salutato l’amico Gianni Mazza, ha raccontato di aver già visto «Scugnizzi» due volte, affascinata dai giovani cantanti-attori, soprattutto Sal Da Vinci che interpreta il ruolo di Don Saverio. Intanto gli spettatori entusiasti applaudivano le performance dei nuovi talenti della «Napoliteatro» di Claudio e Tullio Mattone, selezionati tra oltre duemila giovanissimi. E così si è andati avanti con i motivi musicali «A città di pulcinella», «Magnifica gente» e «Carcere e mare».
E sì, perché la storia del musical partenopeo è ispirato alla vicenda di due giovani ospiti dell'istituto di correzione di Nisida che si incontrano dopo vent'anni. Uno è diventato sacerdote e si dedica al volontariato; l'altro - Saverio De Lucia - interpreta Raffaele Capasso, un camorrista. Intorno a loro, talentuosi ragazzi come Serena Tesorio che nonostante i chili di troppo interpreta con humor per una frazione di secondo una ballerina di Botero.
Di Salvo Esposito
In poltrona riconosciamo un’icona del nostro cinema come Giovanna Ralli; più in là Rodolfo Laganà, Roberto Ciufoli della Premiata Ditta e il grande regista Antonello Falqui, mentre a catturare i flash dei fotografi ecco Maria Mazza, new entry della trasmissione di Michele Guardì «Piazza Grande».
La bella Maria - scortata dal marito, il pubblicitario Ludovico Lieto - dopo aver salutato l’amico Gianni Mazza, ha raccontato di aver già visto «Scugnizzi» due volte, affascinata dai giovani cantanti-attori, soprattutto Sal Da Vinci che interpreta il ruolo di Don Saverio. Intanto gli spettatori entusiasti applaudivano le performance dei nuovi talenti della «Napoliteatro» di Claudio e Tullio Mattone, selezionati tra oltre duemila giovanissimi. E così si è andati avanti con i motivi musicali «A città di pulcinella», «Magnifica gente» e «Carcere e mare».
E sì, perché la storia del musical partenopeo è ispirato alla vicenda di due giovani ospiti dell'istituto di correzione di Nisida che si incontrano dopo vent'anni. Uno è diventato sacerdote e si dedica al volontariato; l'altro - Saverio De Lucia - interpreta Raffaele Capasso, un camorrista. Intorno a loro, talentuosi ragazzi come Serena Tesorio che nonostante i chili di troppo interpreta con humor per una frazione di secondo una ballerina di Botero.
Di Salvo Esposito