Nella immensa Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma, Bruno Cagli e Antonio Pappano hanno presentato il programma della stagione 2013-2014.
Nella immensa Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma, Bruno Cagli e Antonio Pappano hanno presentato il programma della stagione 2013-2014 dei concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che si tengono nell'Auditorium progettato da Renzo Piano.
La prima parte della stagione di musica sinfonica è un vero e proprio festival di eventi, si comincia il 26 ottobre con “Peter Grimes” di Britten in forma di concerto diretto da Pappano con un grande cast vocale, poi è la volta di Barbara Hannigan nella doppia veste di direttore e soprano con musiche di Rossini, Mozart, Ligeti, Faurè. Il 16 novembre musiche di Beethoven dirette da Jonathan Nott, Sinfonia n.6 “Pastorale” e “Concerto per violino” con la grande solista Isabelle Faust, per la prima volta ai concerti dell’Accademia; è poi la volta di Claudio Abbado alla guida dell’Orchestra e Coro dell’Accademia insieme all’Orchestra Mozart nella Sinfonia n.2 di Beethoven e nella Sinfonia n.2 di Mendelssohn con solisti Julia Kleiter, Sara Mingardo e Maximilian Schmitt. Seguono, sempre con Pappano sul podio, Leonidas Kavakos nel “Concerto per violino” di Brahms e Radu Lupu al pianoforte nel “Concerto K488” di Mozart. L’inossidabile George Pretre aprirà i concerti del 2014 con un concerto che si annuncia spumeggiante: “Invito alla danza” musiche di autori vari; poi tra le glorie della bacchetta avremo sul podio, tra gli altri, Lorin Maazel , Valery Gerghiev, che dirigerà la Sinfonia n.2 di Mahler, Ton Koopman , Yuri Temirkanov, che dirigerà Rudolf Buchbinder nel Concerto n.2 di Brahms , Semyon Bychkov con Kirill Gerstein al pianoforte per “L’imperatore” di Beethoven e Wayne Marshall , che insieme all’Orchestra e Coro dell’Accademia, dirigerà la Parco della Musica Jazz Orchestra in musiche di Ellinton e Marsalis, con Fabrizio Bosso alla tromba.
Una occasione da non perdere sarà la “Messa in si minore” di Bach diretta da Antonio Pappano. Tra i solisti va citata la presenza di Lang Lang nel Concerto per pianoforte n.3 di Prokof’ev, la giovane Yuja Wang nel Concerto n.2 sempre di Prokof’ev, poi Antonio Brunello, la giovane argentina Sol Gabetta al violoncello con il Concerto di Elgar ed Alessio Allegrini al corno nel Concerto n.1 di R.Strauss. I tagli imposti dalla situazione economica hanno condizionato la stagione di Musica da Camera che vede un numero di concerti inferiore al consueto. Il livello del programma è comunque eccezionale, chi ama il pianoforte avrà una stagione da ricordare: si comincia con Maurizio Pollini con tre Sonate di Beethoven tra cui l’op. 57 “Appassionata” che verrà riproposta a marzo da Leif Ove Andsnes, Krystian Zimerman suonerà le mitiche ultime tre sonate , Andrea Lucchesini suonerà Scarlatti, l’amato Berio di “Encores” e la monumentale “Hammerklavier” sempre del gigante di Bonn. Evgeny Kissin, ci offrirà la Sonata D850 op.53 di Schubert oltre ad un programma di musiche di Skrjabin, Denis Matsuev proporrà musiche di Cajcovskij, Liszt e Prokof’ev, mentre il giovanissimo pianista canadese Jan Lisiecki sarà alle prese con Chopin. Andras Schiff è spesso presente nei programmi dell’Accademia e gode di un grande consenso da parte del pubblico romano come interprete di vari autori, ma gli ultimi appuntamenti ce lo hanno fatto apprezzare come grande pianista bachiano ed anche in questa stagione la avremo tra noi in questa veste per ben tre occasioni: il Libro II del Clavicembalo ben temperato, le Suites Inglesi BWV 806-811 e le Variazioni Goldberg. Grigory SoKolov, sempre molto atteso, come di consueto non ha ancora anticipato il programma che sarà quindi arricchito dalla sorpresa. Segnaliamo inoltre le occasioni di ascolto dei complessi da camera costituiti dai nostri valenti professori d’orchestra, il Sestetto Stradivari proporrà musiche di Brahms, l’Orchestra da Camera di Santa Cecilia diretta da Marcello Panni suonerà dello stesso Panni in prima esecuzione “Le vesti della notte “, “l’Histoire du Soldat” di Stravinsky ed i Folksongs di Berio con Cristina Zavalloni mezzosoprano. Il grande violinista Gil Shaam sarà impegnato con Bach e Bolcom , Leonidas Kavalos e Yuja Wang con l’esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Brahms, la Camerata Ducale suonerà musiche del prediletto Giovanni Battista Viotti tra cui la famosa “Marsigliese”, poi con Alexander Lonquich al pianoforte un complesso di prime parti dell’Orchestra suonerà musiche di Brahms; infine la stagione sarà completata con una serata “Rag, blues e altre storie…” con Enrico Pierannunzi al pianoforte, Alessandro Carbonare al clarinetto e Gabriele Pierannunzi al violino.