Teatro

Sabrina Ferilli produttrice di 'Sunshine' con la regia di Albertazzi

Sabrina Ferilli produttrice di 'Sunshine'  con la regia di Albertazzi

Momento brillante e ricco di impegni per l'attrice Sabrina Ferilli. Tra un film e l'altro, ha trovato tempo e spazio per tornare al suo primo grande amore: il teatro. E' lei la produttrice di "Sunshine", con protagonisti Benedicta Boccoli e Sebastiano Somma, per la regia del grandissimo Giorgio Albertazzi. In una recente intervista, l'attore ottantaduenne svela come è nato il sodalizio con la Ferilli: «Sono sempre state le donne a cercarmi, nella mia vita. E anche questa volta è stata Sabrina a propormi "Sunshine". Credo che da tempo pensasse a me come qualcuno con cui voleva avere a che fare, per creare qualcosa di intelligente. E penso che volesse anche interpretare il ruolo della protagonista, oltre a produrre questa commedia che io avevo già portato al festival di Spoleto verso la fine degli anni Ottanta, con Mariangela D’Abbraccio. È un bel testo dell’italoamericano William Mastrosimone, la tipica commedia brillante statunitense. Fatto sta che Sabrina non può farlo, probabilmente ha troppi impegni. Così ho incontrato Benedicta Boccoli, che cercava un’evasione dai suoi soliti ruoli. Sunshine è una quasi prostituta, lavora in un peep-show. Sono quegli spettacolini dove l’uomo, da dietro un vetro, ordina alla donna di spogliarsi e di mimare a pagamento tutte le sue fantasie erotiche, anche le più spinte, comprese masturbazioni o coiti virtuali. Ma lei, come Nastassia Kinski nel film "Paris, Texas" di Wim Wenders, è una ragazza tenera e appassionata. È un personaggio che mi piace molto: non è esplicito, mai patetico, ha allo stesso tempo qualcosa d’intenso e leggero». "Sunshine" e' una favola postmoderna che racconta dell'incontro tra un principe azzurro 'in agrodolce' e una giovane da salvare e redimere, sullo sfondo di Genova, citta' portuale di arrivi e partenze, con la sua anima malinconica e schiva. Armando e' un uomo forte, duro, ma anche dolce, che si aggrappa al senso che ha voluto dare alla sua vita, nel tentativo di non scivolare nel mondo di Sunshine. Crudelta' e tenerezza convivono nella messa in scena in cui gli spunti comici faranno da contrappunto a una partitura amara e spigolosa, grazie alla rilettura di Giorgio Albertazzi che e' ripartito dal testo originale per cercare le sfumature piu' sottili e rendere al meglio il magico e perverso gioco della seduzione. Il debutto dello spettacolo è avvenuto il 4 settembre durante il festival di Benevento, al Teatro Comunale, ottenendo una grande successo di critica e pubblico. Il tour poi continuerà nei maggiori teatri italiani.