Non ci sono regole in questa trentaseiesima edizione di Settembre al Borgo e tutto è possibile: liberamente. Il festival non si chiude tra le mura medioevali di Casertavecchia, ma invade il centro della città: via Mazzini e tutta la zona pedonale, a partire dalle ore 18 del 07 settembre, assisteranno all’onda anomala improvvisa di un gruppo di artisti di strada. Musicisti, giocolieri, ballerini: non ci sono limiti all’arte né confini nelle location della rassegna.
Gli artisti di strada animeranno il centro di Caserta fino alle venti per poi rientrare al borgo nell’ambito dell’iniziativa Borgosia, l’ultima tentazione proposta al pubblico dal direttore artistico Casimiro Lieto.
Borgosia è la grande festa dell’arte varia, che inizierà oggi per proseguire fino al 10 settembre. Ogni sera, negli angoli più suggestivi del borgo – come già si è visto lo scorso fine settimana – spunteranno clown, cartomanti, ritrattisti, illusionisti. La “compagnia” è composta da una trentina di artisti e da altrettanti numeri. Ce n’è per tutti i gusti, tra giochi d’aria e fuoco, parole, note e altro ancora…
“Settembre al Borgo – sottolinea Lieto – pensa a una città globale, dove nessun confine ha diritto di esistere, ma in cui il superamento di ogni abitudine fa la differenza. Pensare liberamente è poter immaginare un festival nel quale tutta Caserta sia un grande borgo e la città antica il suo avamposto privilegiato”.
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