In questi giorni "Slava's Snowshow" è in scena al teatro STREHLER di Milano (21 – 25 febbraio) poi farà tappa al Duse di Bologna dal 28 febbraio all’11 marzo.
“Slava’s Snowshow" è lo spettacolo di Slava, il più celebre ed acclamato clown del mondo, che già ottenne uno strepitoso successo lo scorso anno nella sua breve tournée italiana.
Ora lo straordinario artista si ripresenta, sempre in collaborazione con l’ATER(Associazione Teatrale Emilia Romagna), con queste recite bolognesi, per le quali si prevede un bruciante tutto esaurito.
Lo spettacolo (che, a differenza da ciò che si potrebbe immaginare, viene sconsigliato dagli organizzatori ai bambini sotto gli 8 anni) porta alla luce la figura del clown secondo la sua più originaria dimensione.
Essa, benché spesso relegata nell’ambiente del circo, ha origine nel personaggio del fool del teatro elisabettiano, contaminatosi successivamente con la grande tradizione italiana della Commedia dell’Arte. Figura di rilievo all’interno delle attività circensi come si sono sviluppate a partire dalla fine del diciottesimo secolo, il clown si caratterizzò per il trucco molto pesante e le sue doti di acrobata, mimo e attore. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, la tradizione del teatro popolare, dalla Commedia dell’Arte al circo, dal teatro di strada alla pantomima, venne assorbita, come tema letterario privilegiato, dalla letteratura colta, mentre il clown rappresentava il mondo dei diseredati e dei reietti. Nel Novecento un certo recupero della clownerie avvenne intorno agli anni ‘70 quando, ad opera soprattutto della scuola del Circo di Mosca e di una rivitalizzazione dell’intero repertorio, nasce la figura del ‘mimo comico’ che introduce tecniche moderne del linguaggio corporeo e un più scoperto coinvolgimento del pubblico.
E’ proprio nella direzione di un completo “sdoganamento” della figura del clown dal circo che si muove da anni Slava Polunin, creatore del clown protagonista di questi spettacoli.
Cresciuto sotto l’influsso di Charlie Chaplin, Marcel Marceau e Leonid Engibarov, Polunin nel 1979 fondò una sua Compagnia fondendo l’arte circense con il teatro visivo e dando vita a quei grandiosi e magici spettacoli che hanno ormai fatto il giro del mondo.
Nato e cresciuto in un piccolo centro rurale, Slava ha sviluppato sin da piccolo una spiccata propensione per l’invenzione di effetti scenici sempre nuovi. Ed è proprio questa sua fertile inventiva che sta alla base del festoso “Slava’s snowshow”, lo spettacolo che mette insieme i numeri più famosi del suo repertorio. Vincitore nel 1997 dell’Olivier Award come miglior spettacolo, “Slava’s snowshow” può essere definito uno spettacolo in movimento, in una continua evoluzione di idee e innovazioni. Tema centrale è la neve, elemento particolarmente caro all’autore, cresciuto nei rigori della Russia, che diventa motivo di gioia e di stupore, ma anche di tristezza e introspezione, in un gioco di emozionanti e coinvolgenti invenzioni.
Le altre tappe del tour italiano sono:
14 – 18 marzo 2007
TRIESTE - TEATRO POLITEAMA ROSSETTI
Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia
www.ilrossetti.com
21 marzo – 1 aprile 2007
PALERMO - TEATRO BIONDO
Teatro Biondo Stabile di Palermo
www.teatrobiondo.it
INFO: www.slavasnowshow.it