Teatro

Storie da ballare e storie da raccontare con Apritiscena '06

Storie da ballare e storie da raccontare con Apritiscena '06

Compie otto anni il festival internazionale di teatro e danza APRITISCENA organizzato da iagostudio eventi e comunicazione con il sostegno dell’Assessorarto alla Cultura del Comune di Crema e della Provincia di Cremona, della Fondazione San Domenico. Per quattro sabati di settembre, dal 9 al 30, APRITISCENA presenta al Teatro San Domenico di Crema eventi di grande qualità e raffinatezza, che hanno come filo conduttore il desiderio di narrare, come espresso nel sottotitolo “Storie da ballare, storie da raccontare” che accompagna questa edizione.
 
Come nella cornice di un grande “C’era una volta” il festival si apre sabato 9 settembre alle ore 21.15 con “La lunga notte della danza”, una magica notte dedicata alla danza in un susseguirsi di performances dal vivo e in video per una simpatica maratona che prosegue fino a tarda ora.Protagoniste sono 5 nuove realtà tra le più interessanti del panorama della giovane danza italiana, Martina La Ragione in “Soloperdue”, Le-gami in “SP.3”, Tino Schepis in “Aquarius”, Paola Chiama in “The real doll” e Clonerie in “Pentesilea” che nel corso della serata si passano il testimone alternando performances di breve durata con una serie di video proiezioni dedicate alla danza che saranno proposte nel chiostro del San Domenico. Protagonista della sezione video è il lavoro del regista Gianluca Bonomo, uno dei nomi più interessanti della scena in video internazionale. Anche il pubblico è chiamato a seguire il percorso spostandosi tra l’interno e l’esterno, chiamato dagli eventi.
E’ poi la volta, sabato 16 settembre (ore 21.15), del teatro con una storia tutta raccontata da donne, Ballare di lavoro, autentica delizia teatrale salutata dalla critica con giudizi molto brillanti. In scena sono Veronica Cruciani e Silvia Gallerano accompagnate alla fisarmonica da Cristina Vetrone, per raccontare una storia a due voci, quella di una madre e di una figlia, l’una in America e l’altra in Italia, che si narrano in lunghe lettere le proprie vite fatte di immigrazione e di lavoro.
Quindi, sabato 23 settembre (ore 21.15) un grande evento dalla scena dell’Est, una compagnia russa di talento, nota in tutto il mondo, The Comic Trust, presenta un mirabolante spettacolo di clownerie, White side story, una storia ambientata in un bizzarro medioevo, tra bolle di sapone, acrobazione e divertimento,svelando il lato più ludico della scena sovietica. Mimo, danza, musica e clownerie si fondono in un evento che sa catturare grandi e piccini con il fascino di storie senza tempo in cui la fantasia è vera padrona.
Chiude il festival, sabato 30 settembre (ore 20.30 e 22.30) la danza conuna storia di quotidianità, Di stanze, interpretata da Luisa Cortesi che tra proiezioni e video racconta con il corpo momenti della vita di una donna negli spazi della sua casa, trasformando il teatro San Domenico in uno spazio da abitare nel corso di un indimenticabile evento itinerante. Il percorso-spettacolo è infatti aperto ad un numero limitato di spettatori che possono accedere con prenotazione obbligatoria, scegliendo fra due repliche.
 
INFO: Biglietti posto unico 10 euro, sotto i 25 anni 6 euro.
Tessera APRITICARD al costo di 5 euro dà diritto ad acquistare il biglietto ridotto (6 euro).
Prevendite disponibili 5 giorni prima dello spettacolo presso 747 Dischi, via Matteotti 7 Crema tel. 0373.256545. Prenotazioni e info: 338.3246269 – www.iagostudio.com