Teatro

Teatro: Caorle (VE), al via Festival La Luna del Pozzo

Teatro: Caorle (VE), al via Festival La Luna del Pozzo

Al via giovedì 31 agosto l’undicesima edizione di “La LUNA NEL POZZO. festival internazionale del teatro in strada”

Al via giovedì 31 agosto l’undicesima edizione di “La LUNA NEL POZZO. festival internazionale del teatro in strada” (dalle ore 20.30), quattro giornate di performance live che animeranno calli e campielli della città di Caorle (Venezia). Fino a domenica 3 settembre, oltre 40 gruppi e compagnie italiane e straniere regaleranno al pubblico presente oltre 130 esibizioni, dalle arti circensi al teatro, dagli spettacoli di burattini ai clown, ai musicisti di strada...

L’evento, tra i più importanti in Italia di questo genere, conta ogni anno più di 100 artisti coinvolti e più di 150.000 presenze di pubblico ed è promosso e sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Caorle. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Arci Carichi Sospesi di Padova, gode del patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Venezia edella collaborazione dell’Azienda di Promozione Turistica di Caorle e del Consorzio Promocaorle.

«Una manifestazione che si colloca in un contesto naturale e particolarmente suggestivo, che vede la ricca presenza di turisti italiani e stranieri» descrive così il festival Enzo Valvason, assessore al turismo e al commercio del Comune di Caorle. «Da sempre la nostra cultura locale è attenta a queste forme di espressione artistica e di teatro e alla promozione della nostra località in tutto il Veneto e non solo».

Racconta Marco Caldiron, direttore artistico del festival: «Il fil rouge di riferimento che caratterizza le esibizioni di questa edizione è UTOPIE. Una scelta particolarmente evocativ a, che fornirà spunti di sicuro interesse alla creatività delle compagnie presenti: i sogni dell’uomo creano isole, città dove l’agire è lieve, spazi mentali, non luoghi dove tutto può accadere. Ma alla prima ventata il crollo è inevitabile, tutto si dissolve… e l’uomo può ricominciare a sognare».

Nei quattro giorni di rassegna spazio a compagnie e artisti provenienti da tutto il mondo, dal Cile alla Germania, dalla Francia alla Spagna..., che regaleranno al pubblico straordinarie esibizioni di ogni genere: la Commedia dell’Arte di Ondaurto Teatro in “Un certo signor de Molière”; la fusione di giocoleria e contorsionismi del francese Jean Daniel Fricker; il teatro di strada “acrobatico” della compagnia 4quarti; emozionanti numeri di giocoleria e fuoco con Cie Freddo & Léo; il “clown nero” tedesco Peter Weyel, che in “Herr Hundertpfund” si divertirà a sbeffeggiare il pubblico presente; il burattinaio slovacco Pavel Vangeli; le esibizioni circensi di Gaby Corbo... E ancora un classico del teatro di strada come “L’uomo orchestra e la ballerina” di Tatamata teatro; la gestualità delle torinesi Frakkasso; le utopie, i sogni e il desiderio di partire di Teatrodellaluna e lo spettacolo “Popoli” di Tecnol ogia Filosofica & Livingstone Teatro, che toccherà grandi temi sociali quali l’integrazione tra le culture e la convivenza razziale. E per i più piccoli i burattini del Teatrino dell’isola felice, e ogni sera dalle ore 20.30 clown, trucchi e cartomanzia lungo viale del Moro.

La particolare suddivisione tematica degli spazi di rappresentazione offre il luogo adatto a ognuna delle performance previste, permettendo al tempo stesso un migliore orientamento del pubblico: dal TEATRINO DI CAMPO NEGRONI, la cui caratteristica più preziosa è l’intimità; al PALCO DI CAMPO ORIONDI e al PALCO DI PIAZZA VESCOVADO, in cui allestimenti e spettacoli che richiedono uno spazio più ampio trovano una naturale collocazione. E ancora CAMPO CASTELLO, CAMPO SAN MARCO, CAMPO PIO X luoghi per eccellenza nei quali sperimentare allestimenti liberi da ogni convenzione, aperti ai cerchi del teatro di strada e al passaggio del teatro itinerante.

Caorle si presenta come location ideale per il festival: la città diventa un suggestivo palcoscenico per far rivivere e far conoscere al pubblico l’antica arte del teatro in strada.