Teatro

Teatro In-Stabile apre le porte del carcere di Bollate

Teatro In-Stabile apre le porte del carcere di Bollate

Dal 7 aprile al 1 maggio 2010 Teatro In-Stabile apre le porte del carcere di Bollate per 4 settimane di spettacoli teatrali, video e immagini per parlare dal carcere e del carcere

Dal 7 aprile al 17 aprile (dal mercoledì al sabato) è in programma la ripresa dello spettacolo di produzione della Compagnia e.s.t.i.a./Teatro In-Stabile IL ROVESCIO E IL DIRITTO che dopo essere stato visto da oltre 1300 spettatore in occasione delle repliche di debutto dello scorso novembre torna in scena per 9 repliche che vedranno nuovamente impegnata la formazione di attori e non della Compagnia stabile del Carcere. Lo spettacolo è tratto dagli scritti giovanili di Albert Camus è prosegue il personale percorso di ricerca poetica finalizzato alla costruzione di un linguaggio scenico che si avvale di forme non codificate fra danza e teatro.

La replica speciale del IL ROVESCIO E IL DIRITTO in programma martedì 20 aprile traghetterà il calendario verso la II edizione della Rassegna LIBERI di VIVERE che proseguirà fino al 1 maggio dedicando spazio ad alcune tra le più significative esperienze nazionali di Teatro carcere.

Il titolo della rassegna ribadisce il senso del fare cultura in carcere come opportunità di integrazione tra il dentro e il fuori, come occasione di rivendicare il senso di una liberta che sia libertà di "vivere" nella più piena accezione del termine e quindi prima di tutto di vivere con dignità ogni momento e condizione. La linea artistica della rassegna guarda con interesse particolare alle forme sceniche e ai linguaggi artistici contemporanei.

L'edizione 2010 di LIBERI di VIVERE conferma la natura di Teatro In-Stabile come luogo di incontro, di sopravvivenza e resistenza culturale offrendo una opportunità incontro e promozione alle esperienze artistiche e culturali condotte da alcune delle più significative esperienze di teatro-carcere. Il cartellone teatrale propone 9 appuntamenti di cui 4 rappresentativi di percorsi creativi condotti all'interno degli istituti di reclusione italiani dando forma a produzioni artistiche caratterizzate da un chiaro segno estetico e dall'utilizzo di linguaggi diversi e personali.

Ad aprire le ospitalità il 22 aprile sarà di scena la Produzione Centro Studi Enrico Maria Salerno/ Compagnia EvadereTeatro Sezione G8 del Carcere di Rebibbia N.C. con lo spettacolo VIAGGIO ALL'ISOLADI SAKHALIN tratto da Viaggio all'isola di Sakhalin è liberamente ispirato allo sconvolgente reportage che Anton Cechov scrisse alla fine dell'800, visitando la colonia penale posta all'estremo oriente della nazione russa. Alla descrizione delle condizioni di detenzione degli ergastolani reclusi nell'isola di ghiaccio, si intreccia il racconto di una delle più sorprendenti esperienze dello scienziato cognitivo Oliver Sacks.

Sabato 24 aprile sarà invece di scena la Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo che insieme a Mimoun El Barouni è anche autore del monologo Il Libro della Vita LA STORIA DI ALI' interpretato da Jamel Bin Salah Lo spettacolo è autobiografico e nasce dall'esperineza dello stesso Mimoun El Barouni affrontando temi di grande attualità: immigrazione clandestina, il sogno americano, il viaggio in nave, l'approdo alla realtà, il carcere.

Mercoledì 28 aprile la programmazione prosegue con lo spettacolo ANNIBALE NON L'HA MAI FATTO prodotto da Progetto Tam Teatrocarcere con i detenuti della casa di Reclusione Due Palazzi di Padova mentre giovedì 29 aprile sarà la volta della Compagnia Voci Erranti che proporrà lo spettacolo VITA! Parole e movimenti in liberta' scritto e diretto da Grazia Isoardi con la partecipazione degli attori detenuti della Casa di Reclusione "R.Morandi" di Saluzzo.

Il 30 aprile la serata VIDEOJAIL sarà dedicata ad una speciale sezione video internazionale durante la qule verranno proiettate le Videolettere dalle carceri d'Europa e cortometraggi realizzati a partire dalle immagini d'archivio dell'Istituto Nazionale Audiovisuale INA Fr nell'ambito del progetto Europeo Grundtvig Education, cinéma et archives

In calendario anche alcuni appuntamenti con la Compagnia di teatro In-Stabile mercoledì 21 e venerdì 23 aprile Teatro in-Stabile proporrà il nuovo spettacolo nato dall'esperienza del laboratorio teatrale annuale che vede coinvolti gli attori della compagnia e partecipanti non detenuti. Lo spettacolo di intitola NON SOPPORTO PIU' e si propone come uno sfogo semiserio, come l'occasione per dire finalmente no a ciò che il quotidiano ci impone di accettare ma che ciascuno di noi davvero non riesce più a sopportare. La compagnia chiuderà infine la programmazione della rassegna con la ripresa dello spettacolo prodotto per la stagione 2008/2009 che ha segnato l'inizio dell'attività di residenza stabile PSYCOPATHIA SINPATHICA tratto dall'omonimo saggio di Oskar Panizza, scritto e diretto da Michelina Capato Sartore con le coreografie di Maria Carpaneto.

In occasione della rassegna sarà possibile per gli spettatori vedere il percorso fotografico LIBERI DI VIVERE che raccoglie una selezione di scatti fotografici di Angelo Readelli.

INFO: tel. 331/5672144 oppure estiacultura@cooperativaestia.it