La periferia di Roma, come quella di Milano, Napoli e Palermo, nasconde realtà estreme e storie amare come quella dell’operaio Agostino, raccontata da Massimiliano Bruno e Rolando Ravello che, prendendo spunto da un fatto realmente accaduto, trasformano la singolare vicenda in una metafora paradossale. Al centro di questa originalissima commedia a due voci, arricchita dalle musiche e dalle canzoni di Alessandro Mannarino, c'è il problema primario di tante famiglie, non solo italiane: quello della casa.
Un giorno Agostino esce dal suo appartamento situato al quarto piano di un palazzone a Tor Bella Monaca; è vestito in giacca e cravatta e insieme a sua moglie sta portando il figlio in chiesa per la Prima Comunione. Quando tornerà per festeggiare si accorgerà che la sua chiave non apre più la porta. Gli hanno occupato casa, o meglio, gliel’hanno rubata. Alla Polizia dicono che non ci possono fare nulla perché Agostino non ha nessun titolo per dimostrare che l’appartamento è suo. Come capita abitualmente nelle periferie italiane dove vige ormai la legge del Far West, il nostro aveva dato una buona uscita per prenderne possesso, ma quella casa, che era stata assegnata negli anni ‘70 a un signore ormai deceduto, è diventata “bottino di guerra”. Agostino allora decide di riprendersela. Occupa il pianerottolo insieme a tutta la sua famiglia e da quel momento in poi… comincia la sua battaglia personale.
Durata spettacolo: 80 minuti
Teatro Ambra Jovinelli
dal 25 novembre al 7 dicembre 2008
La Compagnia dell’Ambra
presenta
Rolando Ravello
in
Agostino
tutti contro tutti
di Massimiliano Bruno
Teatro Ambra Jovinelli
Via Guglielmo Pepe, 43 - 47 00185 Roma
orario: mar/sab h 21.00 - dom h 17.00
Biglietti: € 10,00/€ 30,00
Info 06 492715222 – 06 44340262
Sito: www.ambrajovinelli.com
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