Televisione : la nostra vita nel telecomando

Televisione : la nostra vita nel telecomando

E’ il titolo dell’incontro al Caffe’ della Versiliana di sabato 10 marzo. a parlarne due personaggi legati al piccolo schermo, Maria Venturi e Luca Giurato Siamo davvero vittime della televisione? O facciamo finta di esserlo, criticando la scarsa qualità televisiva, pur continuando ogni sera a fare zapping tra il Grande Fratello e l’Isola dei Famosi? E’ possibile dunque essere padroni e non sopraffatti dal telecomando? Queste sono alcune delle domande che Romano Battaglia, nel prossimo Incontro al Caffè della Versiliana, sabato 10 marzo alle 17 nel Chiostro di Sant’Agostino di Pietrasanta, girerà a due protagonisti del piccolo schermo, una, dietro le quinte, Maria Venturi e l’altro in video tutte le mattine, Luca Giurato. “Sono due persone – commenta Massimiliano Simoni, Presidente della Fondazione La Versiliana – molto legate alla nostra manifestazione. Maria, donna straordinaria non ha mai mancato di venire da noi a presentare i suoi libri o semplicemente a portare una testimonianza della propria esperienza. Luca, quest’estate è diventato socio della nostra Fondazione, ama da sempre la Versilia e questo suo legame potrebbe trasformarsi in qualche progetto futuro”. Maria Venturi, che Alberto Bevilacqua ha simpaticamente soprannominata 'Sandokan dell'amore', forte del successo della fiction televisiva, tratta dal suo libro “Butta la luna” che ha visto il debutto di Fiona May, alterna all’attività di scrittrice (autrice di bestseller) a quella di giornalista, opinionista, critica televisiva. Ha diretto 'Novella 2000', 'Anna', collabora con 'Oggi', 'Bella', 'Il Messaggero'. Tra i suoi romanzi diventati sceneggiati televisivi di grandissimo successo, ricordiamo anche 'Incantesimo'. Luca Giurato, vulcanico ed imprevedibile ad Unomattina, trasmissione su Rai1, ha una lunga carriera alle spalle come giornalista della carta stampata ed ha esordito oltre quarant’anni fa come cronista di nera a Paese Sera, approdando successivamente a La Stampa. Dal 1986 ha iniziato la sua collaborazione alla Rai come direttore del Gr1, carica che ricopre fino al '90, quando passa al Tg1 come vicedirettore. Il suo primo exploit televisivo coincide con la rubrica notturna Tutta stampa, che decreta il successo delle sue rassegne stampa notturne. Nel 1993, viene chiamato a condurre Domenica in... insieme a Mara Venier. Il successo di Domenica in... lo proietta a Unomattina, a cui segue Italia sera, Gli occhiali di Luca, Un giorno speciale, La vita in diretta, Italia che vai, e dal settembre 2005 ritorna a Unomattina, con Monica Maggioni e Eleonora Daniele.