Via San Biagio, snc
00049 - Velletri (RM)
Lazio
Associazione Culturale Ossigeno spazio privato, autogestito, autofinanziato, indipendente, aperto. Descrizione Per una sorta di Manifesto Oxygène, è una parola composta che deriva dal greco oxýs = acido e génos = nascita. L'Ossigeno è anche un elemento chimico gassoso, espresso con il simbolo O, è inodore, incolore, ed è il più diffuso in natura, indispensabile alla vita organica, costituente principale dell'aria e dell'acqua. Il suo significato funge da metafora al nome che è stato scelto come sede dell' Associazione Culturale Ossigeno e che originariamente era un deposito di carburante. Nel 2008 Paolo Spallotta, Julio di Meo, Massimo Solinas e Paolo Trenta, lo hanno scovato, ripulito, affittato e ne hanno organizzato gli spazi per poter ospitare al principio una serie di attività: dai seminari alle conferenze, ai convegni. Nel tempo il luogo ha subito vere e proprie trasformazioni strutturali e formali tenendo conto di alcune regole ecologiche. E' stato realizzato un giardino verticale con un sistema di innaffiamento che riutilizza l'acqua piovana; l' illuminazione è a led che implica un basso consumo energetico (l'80% in meno di una lampadina comune e una durata decisamente superiore);l e mura sono state rivestite di biossido di titanio, Ti02(elemento che ha la capacità di mangiare lo smog e purificare l'aria). Si è aperto un dialogo incessante sul come farlo vivere, ci si è interrogati sulla natura delle proposte artistiche. In una visione puramente multifunzionale gli spazi di Ossigeno si aprono alla Musica, al Teatro, alla Danza, al Cinema e incontrano altri linguaggi, come le arti visive, le arti plastiche e le attività pedagogiche. Un giardino d'inverno, ospita alcune delle attività invernali, fungendo da sala da té, spazio per concerti acustici, o da sala lettura. Al gruppo dei fondatori si sono unite altre figure professionali che collaborano ad ognuno dei progetti. L' humus comune a tutti è la necessità di servire l'arte, non in quanto intrattenimento ma come possibilità di trasformazione per l'uomo. Ossigeno: spazio privato, autogestito, autofinanziato, indipendente, aperto. Un crocevia di scambi, un luogo nel quale crescere, generare idee, il luogo adatto, alla sperimentazione, alla vita dunque. L'Associazione Culturale Ossigeno è stata fondata da: Paolo Spallotta, Julio di Meo, Massimo Solinas e Coordinatori dell'Associazione. Progetti musicali: Marco Calderoli, Adriano Scenna, Mariano Gatta Progetti teatrali: Emanuela Bauco e Alice Del Ferraro