Al Teatro Galleria Toledo la rassegna Stazioni d'Emergenza - Atto VI continua con lo spettacolo dell'Associazione Culturale KAOS Andersen 2014 - fiabe che non sono favole, per la regia di Emanuela Ponzano.
Uno scrittore di fiabe (interpretato da Graziano Piazza), deluso e sopraffatto dal sistema, è stanco della propria attività e decide di cambiare la sua in una vita più ordinata, qualcosa che al solopensiero gli provoca un "brivido di concretezza": letale, forse, ma concreto. In un impeto di ribellione contro se stesso, tenta di dare alle fiamme i suoi scritti in un grande caminetto che diventa a sua volta teatro nel momento in cui i personaggi, come i sei celebri personaggi pirandelliani, fuoriescono dalla fuliggine rivendicando il proprio diritto alla vita.
Entra in gioco Andersen: Emanuela Ponzano si chiede quali siano le fiabe di oggi e si risponde coniugando originalità e tradizione fiabesca, attraverso brillanti intuizioni: la piccola fiammiferaia diventa una piccola corriera della droga uccisa dall'esplosione di una capsula nel suo stomaco, il soldatino di Stagno è un volontario toscano in missione in Afghanistan, e le sirenette del nostro tempo sono i profughi che nuotano disperatamente per raggiungere la costa lampedusana e il sogno di una nuova vita. Ad arricchire il tutto, la presenza del teatro d'Ombra, peculiarità della compagnia KAOS, che viene sfruttato per offrire al pubblico uno strumento in più di lettura.
Lo spettacolo pone l'accento sull'importanza dei racconti come rappresentazione della natura umana e del loro valore paradigmatico. Costruisce un'analisi della realtà moderna avvalendosi, oltre che di fiabe, di leggende metropolitane, filastrocche e ninnananne, e racconta la vita, la morte, la diversità, l'apparenza e il potere, in un'ottica di speranza Il protagonista può solo provare a distruggere le sue fiabe; mortale, forse, è chi le scrive, ma saranno i suoi personaggi ad insegnargli che le storie non muoiono mai.