Una commedia "lieve" dai contenuti drammatici. Questo in breve il senso del testo Arezzo 29...in tre minuti firmato da Gaetano e Olimpia Di Maio. Temi sicuramente non facili quelli affrontati in questo lavoro portato in scena da Antonio Raimondi, Anna Sciotti, Vincenzo Merolla, Veronica Salzano, Viviana Stefanelli, Gino Marra, Maria Scatola, Silvana Scatola, Enzo Grieco, Umberto D'Orsi, Gianni Esposito, Giusy Sabatino, Antonio Sabatino, Rosario Russo. Ha tutto il sapore della tragicomica, dolce e amara allo stesso tempo. Si uniscono aspetti farseschi e tratti seriosi, in un mix ben calibrato grazie alla regia dello stesso Antonio Raimondi e Angela Cotugno. La performance arriva dritta al cuore del pubblico, toccando le corde dei sentimenti. Perché nonostante il sorriso e il divertimento, rimangono in primo piano il dramma del piccolo conteso, come quello di Retella in attesa di un figlio e senza prospettive per il futuro.
Elemento aggregante delle vicende descritte è Vincenza, donna volitiva e coraggiosa, portata sul palco da Anna Sciotti con autorevolezza e credibilità. Risulta spontanea l’interpretazione, arricchita da un simpatico vernacolo partenopeo. Buona anche la mimica da parte degli attori, che hanno saputo sapientemente sottolineare i momenti comici, ma anche i passaggi più delicati. Non ci sono forzature e l’azione va avanti in maniera scorrevole con un buon ritmo. Brio e impegno fanno passare in secondo piano qualche piccola incertezza interpretativa. I protagonisti tra l’altro hanno saputo conferire dinamicità alla performance nonostante la fissità della scenografia, che pure risulta ben congegnata. La risposta del pubblico non è mancata di certo.
Teatro Bolivar - Napoli, 15 marzo 2008
Visto il
al
Ricciardi
di Capua
(CE)