Musical e varietà
AVENUE Q

Da Broadway i pupazzi di Avenue Q , diventano 100

Da Broadway i pupazzi di Avenue Q ,  diventano 100
Spesso abbiamo assistito a trasposizioni “italianizzate” di spettacoli cult che hanno lasciato interdetto lo spettatore, risultando solo un vago ricordo della brillantezza del testo originale. Non è il caso di Avenue Q, la cui traduzione è affidata a Stefano Genovese (che ne firma anche la Regia), i personaggi disegnati da Arturo Brachetti sono ispirati ai nostri volti televisivi, i loro caratteri e le loro battute mantengono la carica e la grinta dei colleghi americani, pur lasciandosi andare a vari riferimenti sul nostro paese. Il giovanissimo cast è determinato e riesce a regalare autentiche risate al pubblico presente in sala, rompendo più volte la “quarta parete”. La trama è un incrocio di storie tutte differenti tra loro, ogni personaggio a suo modo affronta un grande tema d’attualità, che trattato con irriverenza e simpatia riesce a trasmettere tutta la sua importanza pur sdrammatizzandone il contenuto. Uno spettacolo che è riuscito ad accattivarsi il pubblico, che presente numeroso in ogni data gratifica la produzione con interminabili applausi.
Visto il 05-03-2010
al Puccini di Firenze (FI)