Danza
THE BIG BANG

Parma, teatro Regio, Pilobolu…

Parma, teatro Regio, Pilobolu…
Parma, teatro Regio, Pilobolus Dance Theatre IMPROVVISAZIONE E CREATIVITA' La celebre compagnia statunitense Pilobolus Dance Theatre, entrata nel suo 39°anno di attività artistica (ha sede ancora in Connecticut), è nata nel 1971 dall'idea di tre studenti di college; tra questi Moses Pendleton, poi fondatore dei Momix; ne ha fatto parte anche Daniel Ezralow, tra molti altri. In breve tempo il progetto innovativo di proporre una danza basata su una continua creazione di forme e figure, spesso acrobatiche, grazie all'"incastro" armonico dei corpi dei ballerini, conquista il pubblico di tutto il mondo. Le opere dei Pilobolus si discostano dai canoni della danza tradizionale per cercare una dimensione di continua sperimentazione che spesso trae linfa vitale dall'improvvisazione e dalla grande creatività dei suoi membri. I Pilobolus tornano a Parma dopo il grande successo del mozartiano Flauto Magico, uno degli spettacoli più belli del Regio, recentemente ripreso per il centenario mozartiano. Il primo pezzo presentato a Parma è Tsu Ku Tsu, un lavoro dai forti richiami orientali, meditativi e rituali; il suono incessante del taiko, il tamburo giapponese, accompagna le acrobazie dei danzatori che in diversi momenti sembrano sfidare le leggi della fisica. Pseudopodia è un assolo in cui la danzatrice, investita da una luce rossa, si muove in modo incalzante e repentino, dando l'impressione di un incendio che, divampato all'improvviso, viene aiutato nel suo propagarsi da un forte vento. Gnomen è un cavallo di battaglia dei Pilolobus, in cui quattro danzatori, a turno, esprimono e mettono a nudo le bizzarrie, le avversità, le armonie e le disarmonie delle relazioni umane; ogni esperienza viene mediata e guidata dal gruppo, in un pezzo con forti riferimenti ideologici e sociali. Infine Day Two, una scatenata e divertente rappresentazione del secondo giorno della creazione del mondo, con forti richiami tribali; in certi momenti, durante l'esecuzione di questo pezzo molto "american", lo stile sembra quello del celebre serial "Saranno Famosi". Finale a sorpresa con i danzatori che scivolano su un telo di plastica riempito d'acqua e innaffiano scherzosamente gli spettatori. Nel complesso lo spettacolo è divertente anche se, talvolta, si ha l'impressione di assistere a qualcosa che la pubblicità, la televisione o Youtube ci hanno già proposto, diminuendone l'effetto sorpresa; anche se, invero, sono i Pilobolus ad avere anticipato molte tendenze successive. Buona risposta del pubblico: molti e calorosi applausi. Partendo dall'impegno pedagogico della compagnia, ParmaDanza si apre per la prima volta ai più piccoli con una speciale iniziativa, “La danza incontra i bambini”, proponendo uno spettacolo mattutino a loro riservato. Visto a Parma, teatro Regio, il 20 maggio 2009 FRANCESCO RAPACCIONI e TITO PONZI
Visto il
al Regio di Parma (PR)