E’ partito il tour del nuovo show di Arturo Brachetti, intitolato “Brachetti, che sorpresa!”. Dopo una serie di anteprime piemontesi, il nuovo show girerà tutta l’Italia fino a metà aprile.
Cornice di questa nuova avventura è il deposito bagagli di un grande aeroporto internazionale, colmo di valigie, casse e bauli provenienti da tutto il mondo. Un luogo tanto misterioso quanto affascinante, zeppo di oggetti ricchi di storie raccolte nei lunghi viaggi.
Uno spettacolo davvero meritevole a livello drammaturgico, il cui finale non delude mai le aspettative.
Tra le mille trasformazioni e le immancabile ombre cinesi, Arturo stupisce il pubblico con un delicato omaggio alla filmografia di Tim Burton, realizzata interamente disegnando con la sabbia su una piattaforma luminosa. Compagni di avventura i suoi eclettici e insoliti amici: Luca Bono, giovane talento dell’illusionismo internazionale; I Lucchettino, artisti esilaranti, stralunati e improbabili, definiti dal prestigioso quotidiano francese Le Figaro i “Laurel e Hardy italiani”; l’imprevedibile (e affamato) Francesco Scimemi.
La regia di Davide Livermore è molto contemporanea, perfettamente bilanciata tra il reale e la dimensione onirica. Da vedere.