Viaggio nel migliore (?) dei mondi possibili

Torna anche quest'anno, per due serate, al Teatro della Tosse di Genova “Candido, viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili”. Lo spettacolo, interpretato dalla compagnia della Tosse è un adattamento (ad opera di Tonino Conte) dell’opera di Voltaire “Candido o dell’ottimismo” e presenta la storia di un giovane un po’ sprovveduto, alla ricerca del luogo perfetto in cui vivere. Nonostante la surrealità della vicenda, lo spettacolo si presenta avvincente, rapido nel susseguirsi degli avvenimenti e divertente, grazie all’interpretazione spigliata e ironica degli attori. L’uso delle marionette e delle maschere rende la messa in scena più composita e ricorda parzialmente lo stile della Commedia dell’arte, in particolare per quanto riguarda il personaggio di Cacambo, mettendo notevolmente in risalto l’aspetto “tragicomico” dell’opera di Voltaire. Le scenografie, di Paola Ratto e Bruno Cesereto, traggono spunto dai bozzetti di Emanuele Luzzati realizzati per una precedente messa in scena e sono sicuramente ben curate ed efficaci. Notevole la realizzazione delle maschere veneziane, che accompagnano la conclusione e sottolineano il momento di vera serietà dell’opera, quando la polemica filosofica prende il sopravvento e le illusioni ottimistiche vacillano fino a crollare.