Maddalena Crippa (Besana Brianza/MI 1957) - brava e talentuosa attrice teatrale e cinematografica formatasi presso il Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Giorgio Strehler e protagonista della scena internazionale grazie all’interpretazione rigorosa e originale di personaggi-chiave - si è anche perfezionata e affinata nell’arte della dizione raggiungendo un’altissima professionalità.
Non meraviglia quindi che oggi con una naturalezza frutto di accurato e intenso studio ridia vita a un grande, controverso e tormentato protagonista della vita culturale italiana, Pier Paolo Pasolini (Bologna 1922 - Roma 1975), cineasta e artista dalla cui prolifica penna sono nate molte opere che spaziano dalla poesia alla prosa in vari ambiti.
La Crippa ‘duetta’ con Paolo Schianchi (Parma 1980), giovane e versatile musicista plurilaureato e pluridiplomato, che dal vivo, avvalendosi di OCTOPUS (sistema elettroacustico, da lui progettato e realizzato, quindi unico al mondo, che dà la possibilità di suonare contemporaneamente con mani e piedi più chitarre miscelando i suoni senza ricorrere a note preregistrate), presenta sonorità nuove.
I toni del chitarrista, dopo un ‘incipit’ troppo alto per essere goduto e apprezzato, vanno pian piano scemando fino all’ultimo pezzo in cui mani affilate e abili hanno coinvolto ed estasiato il pubblico.
Assolutamente appassionante e coinvolgente la scelta dei brani che hanno portato nell’immaginario di ciascuno la vita di Pasolini, il suo rapporto/scontro con il padre, l’affetto per la madre quasi morboso da cui egli ipotizza, anche se larvatamente, l’origine dei suoi problemi affettivi e la stima per la sua moralità in fondo completamente ereditata.
Sembrava di vederlo camminare per quella Roma così ben tratteggiata, come Saba ‘dipinge’ la sua Trieste, lui solitario con le sue riflessioni, con i suoi pensieri, con il suo desiderio di comunicare in versi, con il suo impegno e con la sua incisiva e tagliente critica delle contraddizioni e delle immoralità: e dal palco attraverso la Crippa è entrato nel cuore di tutti.
Milano, Teatro Oscar, 7 marzo 2009
Visto il
al
Comunale
di Montecarotto
(AN)