Sabato 4 Aprile, a via dello scalo di San Lorenzo, nell’omonimo e storico quartiere della Capitale, con un concerto tributo al cantautore Fabrizio De André, si è inaugurato il nuovo spazio dedicato all’arte dal vivo Sala Pintor. Pareti fresche di pittura, parquet liscio e nuovo, un bancone per festeggiare ed una sala neanche tanto piccola, contenente un palco ancora improvvisato e file di sedie piene di spettatori pronti ad accogliere la voce esperta di Carlo Ghirardato.
Carlo è riuscito immediatamente a stabilire un rapporto di complicità col pubblico, regalando una scelta di brani tra i più noti del repertorio di De André, alternando quelli più meditativi e romantici agli altri più ironici e scherzosi, facendo ridere, sorridere e in diversi momenti cantare gli spettatori.
In parte imitando la voce di Fabrizio, in parte dandone un’interpretazione sentita e personale; Ghirardato ha cantato senza sosta per un’ora e mezza, con l’aiuto della sua unica compagna sul palco, la chitarra, suonata con maestria e sensibilità.
I brani di De André sono storie che vanno ascoltate dalla prima all’ultima parola ed il cantante le ha raccontate anche con lo sguardo e le espressioni del viso, interpretandone i personaggi e dandocene un’immagine più viva.
A conclusione del concerto, la direzione artistica ha intrattenuto gli ospiti offrendo insalata di riso, vino e torta a cioccolato e Luigi Orfeo ha raccontato a Teatro.org quali e quanti progetti l’organizzazione ha in serbo per far diventare quella che era una sala congressi poco sfruttata e ancor meno conosciuta, un’occasione per chiunque, di avvicinarsi all’arte ed al teatro, pur senza possedere nozioni di base per comprenderlo a fondo: l’idea è quella di un’arte fruibile e accessibile e di uno spazio utilizzato anche da “amatori” che possano avere il loro momento di gloria…
Speriamo di saperne presto di più!
Visto il
al
Sala Pintor
di Roma
(RM)