Certe notti: il titolo è chiaro e chiarificante, non lascia adito a dubbi. Un omaggio dichiarato alla musica di Luciano Ligabue, il rocker emiliano. A lui Mauro Bigonzetti, dal 1997 al 2007 direttore artistico della prestigiosa compagnia Arteballetto (di cui è oggi il principale coreografo), ha dedicato la sua nuova creazione, partendo da un collage tra brani, citazioni cinematografiche e poesie del magnetico Liga. Un mix che ha, nelle intenzioni di Bigonzetti, la funzione di accompagnare lo spettatore in un viaggio attraverso la notte, una notte vista come metafora di un palcoscenico su cui si rappresentano le vicissitudini umane, una notte vista come momento di riflessione che precede tutto ciò che durante il giorno saremo (rectius, dovremmo essere?) impegnati a vivere.
La scenografia è curata dall’artista visivo Angelo Davoli ed alterna sullo sfondo e su sei monitor immagini di cieli, di cantieri, di ballerini che danzano su pietrisco e di silos, simboli degli elementi terra e aria e della loro compenetrazione.
I ballerini di Aterballetto danno prova di notevoli abilità tecnico-espressive, indubbiamente. Ma quello che manca nello spettacolo e che lascia nello spettatore il senso di avere assistito ad un’occasione sprecata, è una trama, un filo conduttore tra le varie canzoni, i balletti e gli altri momenti, in modo da coinvolgere tutto il pubblico, anche chi non vuole semplicemente un “qualcosa che sa di Ligabue”. L'impressione è che la coreografia di Bigonzetti riesca efficacemente a percorrere ed a rendere il senso della produzione artistica di Ligabue ma che, in sostanza, il risultato sia una carrellata quasi da show televisivo (qualcuno a teatro l'ha definita “una puntata di Amici senza la pubblicità”).
Applausi e ovazioni a tutto il corpo di ballo da parte di un pubblico numeroso. Da segnalare la varietà dell'offerta della stagione di Parmadanza, dal balletto classico alle esperienze moderne, passando per la forza multiculturale di Shen Wei, una stagione compatta e concentrata che offre molte e diversificate emozioni collegate a molte e diversificate idee della danza.