Prosa
CHI HA PAURA MUORE OGNI GIORNO - I MIEI ANNI CON FALCONE E BORSELLINO

Chi ha paura muore ogni giorno

Chi ha paura muore ogni giorno

Vedere Ayala sul palco del teatro de La Versilana è già una consolazione , dopo avere letto le notizie del giorno prima sull’attentato dinamitardo che ha parzialmente distrutto a Palermo le due statue commemorative raffiguranti i giudici Falcone e Borsellino e quelle del giorno dopo che preannunciano clamorose verità sulle stragi di mafia .
Si , una consolazione perché la pacatezza narrativa , sentita , commossa e ferma ,del giudice Ayala nel descrivere i fatti che portarono il famoso pool antimafia a successi esaltanti e numericamente rilevanti nella lotta al crimine mafioso , riesce veramente a coinvolgere tutte le persone , a “ sdoganare “ un fenomeno conosciuto tramite i media, ma sentito lontano o peggio come una delle tante storie-fiction della tv. Finalmente uno dei principali personaggi che anni fa espose la propria vita e quella dei propri cari a rischi facilmente immaginabili è tra noi , ci parla con un linguaggio preciso e professionale nei termini giuridici e legali , ma con molte aperture e sottolineature espressive che rendono il discorso più vicino al nostro cuore ed al nostro intelletto.
Un grande palco sobrio, come il teatro-civile richiede : sul fondo un albero di magnolia , simbolo palermitano della lotta alla mafia ,dall’altra parte un video-clip dove talvolta scorrono immagini di repertorio dei fatti e dei personaggi nominati,un sottofondo musicale a sottolineare con appropriati cambi di luci alcuni passaggi più incisivi delle vicende narrate , alcune sedie di varie forme sulle quali talvolta siedono il giudice Ayala e la bella e brava Angela Tuccia, l’altra voce narrante.
Quando sono arrivato a teatro , nel parcheggiare l’auto sul lungo viale Morin , ho visto arrivare da lontano , a piedi il giudice Ayala insieme alla moglie. Era ancora presto , per la strada c’era pochissima gente e mi sono meravigliato
della mancanza di scorta. Passo lento e deciso : un’ anticipazione del carattere del suo “ spettacolo “ che dopo un’ora portava in scena. Sono passati tanti anni da quei crimini mafiosi orrendi e ciecamente sanguinari che tolsero la vita a servitori dello stato , abili ed efficaci , come Falcone , Borsellino e tanti altri. Ora è il momento non solo del ricordo e della giusta commemorazione ma anche del coinvolgimento emotivo ed intellettivo di tutti gli italiani che vedono
in strada , nei luoghi pubblici ,allo stadio ed in teatro ,milioni di altri “ fratelli “ che costituiscono la loro permanente ed indistruttibile scorta .
Lo “ spettacolo di Ayala “ contribuirà , sono convinto , a costruire questa imbattibile “ scorta “ dei nostri migliori operatori antimafia in prima linea.

 

Prima Nazionale  Teatro La Versiliana Marina di Pietrasanta 20/07/2010 

Visto il 20-07-2010
al La Versiliana di Pietrasanta (LU)