Musical e varietà
A CHORUS LINE

Debutta al Teatro Alfieri di …

Debutta al Teatro Alfieri di …
Debutta al Teatro Alfieri di Torino la terza edizione italiana di “A Chorus Line”, il musical attualmente campione di incassi a Broadway. Non ho ancora mai visto il film di Richard Attenborough con Michael Douglas, e quindi sono contento di entrare a teatro “digiuno”: è un musical molto profondo e intenso, anche se generalmente lento. Capace di strappare gli applausi ed emblema dell’effetto “teatro nel teatro”. E’ davvero il musical che tutti i performer vorrebbero interpretare! Ma non è la creazione meglio riuscita della Compagnia della Rancia (che produce lo spettacolo insieme a Giacaranda). Sicuramente toccante in alcune scene, ma forse non adatto ai bambini. Sul palco un cast di giovanissimi performer interpretano 17 ballerini sulla “chorus line”, in attesa del verdetto del regista per entrare a far parte del cast di un musical di Broadway. Per alcuni di loro è una chance, forse l’ultima. Definire questo musical “corale” è superfluo, se non banale, ma se le coreografie funzionano egregiamente, la parte canora desta perplessità. Essenziale, ma perfetto, il riallestimento scenografico di Gabriele Moreschi; di grande effetto il disegno luci di Valerio Tiberi, che esplode nel finale, sulle note della celebre “One”. Canzone che poteva essere apprezzata di più se l’esecuzione non fosse coincisa con la chiamata alla ribalta, che avuto come conseguenza gli inevitabili, ma, in questo caso, inopportuni, applausi del pubblico. Torino, Teatro Alfieri, 17 gennaio 2008
Visto il
al Traiano Comunale di Civitavecchia (RM)