Grande ritorno al teatro, dop…

Grande ritorno al teatro, dopo i meritati successi cinematografici, di Giacomo Rizzo con l’attesa riedizione della commedia “ Ci pensa mammà ” di Gaetano Di Maio per la regia dello stesso Rizzo. L’impareggiabile attore napoletano ha offerto al suo folto pubblico un lavoro dai toni delicati, in equilibrio perfetto tra il divertimento e l’emozione. La storia, che sembra voler essere un inno a quello che è forse il più nobile sentimento del popolo partenopeo, il perseverante culto per i defunti, crea, però, quasi come un monito, i suoi momenti più interessanti proprio mostrando a quali situazioni paradossali questo possa condurre, quando spinto al parossismo. Il lavoro, diventa così, avvincente proprio per la particolarità della sua trama, in cui una madre, sebbene morta diversi anni prima, mantenendo un contatto costante con una delle figlie, non disdegna di sacrificare finanche il benessere di chi le si dedica totalmente, pur di assicurare la serenità alla sua adorata famiglia. La trama, di per sé grottesca, non manca però, di elargire momenti di commozione e tenerezza. Il grande Rizzo, alle prese con il personaggio di Bernardino, disegna egregiamente, come in un delicato acquerello, la complessa personalità di un individuo che obbedendo a due distinte pulsioni, quella dell’uomo adulto, e quella di eterno bambino che madre natura, non sempre magnanima, gli ha conferito, alterna con grande disinvoltura momenti di intense paure infantili a momenti di determinati, puerili, tentativi di imporsi quale fratello maggiore. La delicatissima interpretazione del poliedrico attore napoletano conferisce un’aura di simpatia che conquista da subito il favore del pubblico. Tutto il lavoro è molto gradevole, condotto con grande maestria da un veterano del teatro comico napoletano, che alla guida di un gruppo di collaboratori di tutto rispetto, regala puntuale una serata di puro divertimento. Napoli, teatro Acacia 03/11/2007