Uscito dalla mente e dalle mani di Giorgio Tirabassi dieci anni fa, "Coatto Unico" è la fotografia di quella Roma che raramente cambia e quando accade, è tutto talmente lento che i dieci anni non sembrano essere trascorsi.
Proprio come spesso accade ai personaggi che racconta, i “coatti” veri, che trascorrono tutta la vita nello stesso quartiere, con gli stessi amici e allo stesso bar di sempre, dove fanno le stesse battute e ridono delle stesse cose, eterni come la città di cui sono parte integrante, al pari del Colosseo e di San Pietro.
Lo spettacolo, rivisto ed aggiornato, continua a scattare istantanee ironiche e spietate di alcuni esempi di varia umanità in cui ciascuno può riconoscersi. Dando, da solo in palcoscenico, vita e voce a molteplici personaggi: dal “tossico” che ironizza sulla sua difficile quotidianità, all’evasore fiscale arrogante e strafottente; da “Nello” e “Rufetto” due maldestri ed esilaranti rapinatori, ad un padre alle prese con le domande incalzanti e, talvolta, imbarazzanti, del figlio.
Per questo il nuovo titolo di COATTO UNICO… SENZA INTERVALLO. Perché, pur presentando storie e situazioni in gran parte nuove rispetto alla precedente versione, lo spettacolo ha conservato lo stesso spirito e la stessa irresistibile e divertente freschezza degli esordi.
La città è Roma, ma potrebbe essere qualunque grosso centro o cittadina con relativa periferia, con tutto quello che la periferia può ospitare: condomini alla “Orwell”, campi nomadi, discariche, mezzi pubblici fantasma, ecc.
COATTO UNICO… SENZA INTERVALLO può far sorridere e anche riflettere il pubblico di qualunque parte d’Italia e di ogni età, con le sue conversazioni rubate in un bar, su un autobus affollato o in un grande magazzino nelle ore di punta, con il disagio urbano narrato attraverso i suoni del blues, dello stornello e del rap, da un cantante di strada come se ne vedono molti nei sotterranei della metropolitana e nelle piazze.
Tirabassi si conferma un mattatore della scena. Già alle prese con personaggi complessi come "Borsellino" nell'omonima fiction, sul palco non esita a trasformarsi ed offrirsi al pubblico in tutta la sua poliedricità, passando da un genere musicale all'altro, dal dramma alla commedia con estrema semplicità e caratura professionale.
In questo percorso musicale, che fa da contrappunto a tutto lo spettacolo, Giorgio Tirabassi è accompagnato sulla scena da Daniele Ercoli al Contrabasso e Giovanni Lo Cascio alle Percussioni.
TEATRO VITTORIA - ROMA
Replica del 16 Marzo 2009
In scena il 9 - 16 - 23 Marzo 2009
Visto il
al
Sala Umberto
di Roma
(RM)