Il Teatro della Cometa, dopo la commedia “Precarie età” propone “Convention! Impiegati allo sbaraglio” – in scena fino all’8 maggio - dedicato alla flessibilità. Successivamente è programmato “Le mattine dieci alle quattro” (sul lavoro precario degli extracomunitari). Insomma un trittico teatrale tutto dedicato al mondo della precarietà lavorativa dei tempi attuali.
Autore e regista sono Gianfranco Vergoni e Fabrizio Angelini, che sono anche co-regista e regista del musical “Aladin” attualmente in scena al Teatro Sistina.
In un ambiente di lavoro fatiscente alcuni divertenti impiegati si improvvisano attori per la convention aziendale. Emergono alcuni richiami al mondo dell’avanspettacolo e del varietà del sabato sera degli anni ’60 e ’70, ma anche al mondo del lavoro caricaturato da Paolo Villaggio con il suo Fantozzi.
Il primo tempo è dedicato alla preparazione della Convention, il secondo alla sua realizzazione. I cinque protagonisti (Milena Miconi, Monica Dugo, Raffaele Latagliata, Pierpaolo Lopatriello, Altea Russo), vere e proprie macchiette, che recitano, cantano, ballano in un clima surreale e, per l’appunto, fantozziano ma anche profondamente attuale.
Echi del varietà delle gemelle Kessler e di Minnie Minoprio, di lustrini e paillettes in un contesto degradato. Coinvolgente il “gioca jouer degli impiegati” (la trasposizione della canzone di successo di Claudio Cecchetto).
Spettacolo divertente, anzi amaramente divertente, che sa toccare con ironia tematiche importanti e dirompenti.