Quello di Bobby Child nel musical Crazy for You potrebbe davvero essere il ruolo atteso tutta una vita da Manuel Frattini. L’ “eterno ragazzo” del musical italiano raccoglie (vincendola) l’ennesima sfida: interpretare, nella veste di guest star, il protagonista dell’allestimento realizzato da BSMT Productions, accanto agli allievi della Bernstein School of Musical Theatre di Bologna.
Nel 1992 Ken Ludwig (già conosciuto per successi teatrali come la commedia Cercasi tenore), riadattando parte delle musiche e del libretto di un precedente musical di George e Ira Gershwin (Girl Crazy), firma un nuovo e brillante lavoro, che contiene altri popolari successi tratti dal repertorio dei due grandi autori.
Un allestimento in puro Broadway-style
Le scenografie sono essenziali, ma estremamente funzionali. Il disegno luci offre un ottimo contrasto con gli sfavillanti costumi (concessi dal repertorio di Compagnia della Rancia).
La regia valorizza il testo originale, permettendo a l protagonista di sfruttarne, in una veste piuttosto inedita a livello interpretativo, i risvolti comici; la vitalità delle coreografie di Gillian Bruce conferisce allo show un ritmo che mai disperde l’energia degli aspiranti performer sul palco. Numeri a passo di tip tap, eseguiti “a regola d’arte”, riportano alla mente del pubblico la cosiddetta “età dell’oro” del musical (anni ’40 e ’50): brani come I Got Rhythm, o la scena in cui Bobby fa il suo ingresso nel saloon sotto le mentite spoglie dell'impresario Bela Zangler, risultano in perfetto Broadway-style.
Una performance inedita… anche per veri intenditori
Il regista si concede, inoltre, una divertente citazione, non prevista nel copione originale. Al termine del brano Stiff Upper Lip, al centro della scena viene una sventolata una bandiera rossa: evidente richiamo (per veri intenditori e appassionati del genere) al personaggio di Gavroche nel celebre Les Misérables, di Boublil & Schönberg.
In tale contesto, al protagonista può essere concessa perfino una performance canora eseguita dal vivo in inglese, che potrebbe non entrare di diritto negli “annali del musical”… ma in fondo quando il "re dei performer" calza le claquettes, il resto può anche passare in secondo piano!
Un piccolo astro nascente
Tra i componenti del cast, senza dubbio tutti meritevoli, la giovane Matilde Pellegri (Polly), non sfigura minimamente accanto al protagonista assumendosi il gratificante onere di interpretare brani celebri come Someone to Watch Over Me, Embraceable You e I Got Rhytm. Una presenza scenica già dal forte impatto per una aspirante performer, unita a una voce ben allenata e decisa sono elementi che sicuramente contribuiranno a far parlare di questo “piccolo astro nascente” nel prossimo futuro.