La vita movimentata di un marinaio si sa, riserva delle sorprese. Non fa certo eccezione quella di Franco, il protagonista di Due letti per un marito, esilarante commedia dai toni leggeri, che si regge su una trama non particolarmente originale, ma sicuramente pepata. Corre sul filo di un rasoio la movimentata vicenda di questo “lupo di mare” appassionato, diviso tra due mogli. Sì perché dividersi tra due consorti e “palleggiare” da un’abitazione all’altra non è cosa semplice. Risultato? Una faticosa corsa nel celare la verità alle donne ignare ovviamente della sua doppia vita. Certo la sceneggiatura è semplice, nessun intreccio particolarmente complesso. Anzi si può dire abbastanza elementare. Ad accattivare il pubblico è più che altro il ritmo che coinvolge, la simpatia degli attori. Sono infatti l'accento “spagnoleggiante” del personaggio cui Barbara Chiappini ha prestato il volto con una notevole carica sexy, la verve di Gino Cogliandro pronto a fare da spalla alla grande ad uno “spumeggiante” Guido Palleggiano, dalla indubbia verve, a regalare divertimento e spensieratezza. Il tutto senza eccessive forzature. Non si può che ridere di cuore, anche perché l’interpretazione è spontanea e non risente di intoppi o indecisioni. C’è una buona sintonia tra gli attori che arriva al pubblico e consente di apprezzare la performance. “Azzeccata” poi la scenografia dal colore rosso fuoco, che è tutto un programma. In stile orientaleggiante, quest’ultima richiama un'atmosfera 'gitana'.
Visto il
04-03-2010
al
Cilea
di Napoli
(NA)