Altro sold out per la commedia di Miniero e Smeriglia e Teatro esaurito in ogni ordine di posti già da qualche settimana. Merito del sex symbol Raul Bova, in una delle rare occasioni di vederlo recitare dal vivo, merito di una commedia che gira l'Italia con successo da più di un anno, merito di regista e sceneggiatore di film di cassetta come Benvenuti al sud e al nord o Non c'è più religione.
La prima volta in teatro di Miniero e Smeriglia
I due affiatati autori intessono una trama semplice per la loro prima sceneggiatura teatrale. Una coppia decide di sposarsi dopo un bel po’ di anni di convivenza e i preparativi fervono, anzi è un unico preparativo: il montaggio del letto nella casa nuova. Fra martelli cacciaviti e brucole, i due fidanzati danno voce a timori, ansie e incertezze, quasi che il matrimonio fosse un passo troppo lungo, quasi un salto nel buio; di sicuro immaginano cambiamenti vicini allo stravolgimento.Un letto che scatena fantasie e aspettative
Nella canzone Letti, Umberto Bindi dice che è lì che si scatena l'anima. E montando il loro letto Marco e Paola liberano le loro differenti visioni della vita, quella presente ma soprattutto quella futura e si rivedono invecchiati a considerare i frutti del loro matrimonio: figli e amanti, i luoghi comuni percorsi o percorribili, successi o fallimenti. Qualche ripensamento sul matrimonio sembra aleggiare ma a togliere ogni dubbio è la voglia - o necessità? - di un figlio: l'unico vincolo indissolubile, per i genitori se non per il matrimonio.Fra arguzie nuove e battute scontate in Due è Chiara Francini la mattatrice
Il testo di Miniero e Smeriglia tiene discretamente e diverte per quasi tutti i novanta minuti dello spettacolo, anche se nella prima parte qualche momento di noia potrebbe portare a qualche distrazion. La regia di Luca Miniero cerca di tenere alto il ritmo ma non sempre è così: Raul Bova ha preso confidenza con le tavole ma non sembra ancora dimostrare il brio e l'estro del mattatore, non sembra ancora aver accorciato la distanza dal proscenio. Ma ci pensa Chiara Francini! Si scatena in una recitazione coinvolgente, diverte e trascina tutto il pubblico, mantiene altissimo il consenso sullo spettacolo e strappa applausi a tutti gli spettatori. Ma...l'acclamazione maggiore è sempre per la star.