Filippo Timi in scena al Teatro Quirino porta una ventata di gioia e di eleganza. Lo spettacolo è curato in ogni suo particolare. La scenografia rappresenta il salone di una famiglia felice, la casa è pulita, ordinata, l'arredamento è ricercato, curato. La protagonista, Mrs Fairytale è felice e spensierata, la sua vita è all'apparenza perfetta, ma le favole non esistono e scopriremo inquietanti fantasmi ben nascosti negli armadi.
La storia procede in modo piacevole e spassoso, i dialoghi si susseguono con battute ironiche e giochi di parole senza mai cadere nel volgare, mai politicamente scorretti. Filippo Timi, Lucia Mascino e Luca Pignagnoli gli altri due interpreti, hanno fatto un grande lavoro di tecnica e un attento studio per rendere in scena un tièpico spezzato dell'Americana degli anni '50. Sono tutti molto capaci e ci rendono una storia reale a tutto tondo, travestita da favola.La magia del teatro è realizzata tutto si muove all'unisono: gesti, voci, espressioni sottolineano l'atmosfera che ci circonda. Insomma all'apparenza tutto perfetto ma poi si scopre che i mariti delle due donne non sono così perfetti come le loro vite. Uno picchia la moglie, l'altro la tradisce. Le musiche sottolineano gli stati d'animo e Filippo Timi le arricchisce con coreografie garbate che rivelano una totale padronanza del suo corpo. La voce, resa più dolce per essere Mrs Fairytale, torna ogni tanto a trovarlo per introdurci progressivamente alla sorpresa finale, degna delle migliori favole, dove non manca neanche la morale finale:
"Quando tieni troppo alle apparenze, queste si incancreniscono, ti divorano, ti cambiano".
Gli attori sul palco si divertono e questo rende lo spettacolo ancor più piacevole. Sono tutti e tre molto bravi e preparati; i ruoli che interpretano, sembrano esser stati scritti per loro. I giochi di luce sottolineano i momenti salienti rendendoli ancor più significativi e determinanti. Lo spettacolo è onirico e delirante ma sublime.
Sarà in scena ancora fino al 4 dicembre. Non perdetelo.