Ha debuttato ieri sera al Teatro Gobetti di San Mauro Torinese “Finalmente a casa”, commedia inedita di Sergio Cardinale, nuova produzione della Compagnia CiA – Caratterizzanti in Arte.
Un audace ritorno alla commedia all’italiana, capace di mostrare vizi e virtù della famiglia contemporanea.
Libero (Domenico Berardi) e Beatrice vivono un'esistenza piatta, senza prole e in crisi matrimoniale.
Nel giorno del loro decimo anniversario di matrimonio, Libero (Domenico Berardi) e Beatrice (Milena Albertone) ricevono la visita inaspettata di qualcuno che scuoterà la loro ordinaria vita.
Il suo nome è Juri (Sergio Cardinale), fratellastro russo di Libero, un ragazzaccio che campa grazie a una stravagante professione. Si aggiungono anche una madre/suocera ninfomane (Paola Anastasio) e una zia borghese (Angela Gianturco), sedotta e abbandonata: questo insolito gruppetto si trova coinvolto in una serie di equivoci, fino all’epilogo finale, con il ritorno di un padre, donnaiolo e assente (Alfonso Rinaldi), che potrà bearsi di essersi ritrovato “finalmente a casa”!
Una commedia verace, ben scritta, che si sviluppa non tanto sulla drammaturgia (il primo atto scoppiettante, il secondo con l’unico limite di essere costruito sul ritorno in famiglia del padre), quanto sui singoli personaggi.
La frizzante e riconoscibile regia è affidata a Enrico Fasella; la consulenza tecnica è di Davide Allena, mentre alla consolle luci ha trionfato l’abilità di Chiara Zappavigna, coadiuvata da Marianna Bulso.