Per la Stagione di teatro contemporaneo del Teatro Aurora di Marghera, mercoledì 16 marzo è andato in scena il monologo Gioco di mano, scritto e interpretato da Gabriele Di Luca, membro della pluripremiata compagnia teatrale Carrozzeria Orfeo.
Titolo allusivo per la messa in scena di un comico diario generazionale incentrato su abitudini ancora piene di tabù e che ha saputo strappare più di una risata al pubblico in sala, presente numeroso nonostante la pioggia insistente coprotagonista della serata. Un linguaggio giovanile, forse troppo; un linguaggio eretico, se vogliamo, accompagnato da una lieve melodia suonata dal pianoforte programmato di una tastiera coperta da un drappo nero. Gabriele Di Luca ha puntato gli occhi del pubblico, non li ha mai lasciati, ha trasmesso voglia di condivisione: ciò che ha scritto per tedio in treno è diventata una divertente storia di famiglia in cui si possono trovare situazioni che accomunano la propria a quella del narrazione, anche se fittizia. Una farfalla notturna aleggiava nel teatro, intrappolata dall’inverno. Curiosa volteggiava sopra le teste, si esibiva in balletti più in su del palcoscenico ma nel buio sparì lasciando spazio a San Pietro, in questo caso mangiatore di trippa, che parla con un dialetto del sud e alla recitata ricetta marchigiana delle polpette. Uno spettacolo consigliato a chi ama cucinare la trippa.
GIOCO DI MANO
Eretico erotico Gioco di mano
Visto il
16-03-2011
al
Aurora
di Mestre
(VE)
Gioco di mano