Prosa
GIULIO CESARE

Sebbene sulle prime si possa …

Sebbene sulle prime si possa …
Sebbene sulle prime si possa rimanere un po’ esitanti e perplessi di fronte ai protagonisti di questo “Giulio Cesare” vestiti in abiti moderni e forse con richiami simbolico/politici, nonostante se ne presenti qui una versione piuttosto ridotta e alleggerita nel testo e nel numero dei personaggi, si tratta in realtà di un lavoro davvero ben fatto, realizzato da un cast eccellente ed accessibile ad un pubblico eterogeneo, non necessariamente esperto delle tragedie di Shakespeare. Aprono la scena i giovani Bruto e Cassio che indossano il primo una divisa (forse da carabiniere?), il secondo una tuta militare e portano entrambi drappi mimetici. E’ Cassio, interpretato da un Massimo Reale espressivo e coinvolgente, il protagonista del complotto e della trama della prima parte e l’interprete riesce a sostenere bene l’importanza di questo ruolo. Bravissimo ma totalmente differente dal primo anche Leandro Amato nei panni di Bruto, realizzato in maniera intensa e sentita anche, se purtroppo, qualche difetto di pronuncia dell’attore ci fa perdere qua e là le battute. Ottimo Edoardo Siravo nel ruolo di un Marc’Antonio che sulle prime sembrerebbe una bandiera pronta a voltare dove soffia il vento ma invece rivela tutto il suo ardore, la sua rabbia ed i suoi intenti di vendetta nell’accorato discorso/elogio funebre rivolto al popolo romano (che segue l’altrettanto apprezzabile e ben resa dichiarazione d’amore di Bruto a Roma) in cui Antonio ripete più volte in perfetto tono ironico, rivolgendosi agli artefici del complotto, “uomini d’onore”. Non sono di grande aiuto luci e suoni che non sostengono quanto potrebbero l’atmosfera di intrighi e passioni, nemmeno la morte di Giulio Cesare è accompagnata da variazioni musicali di fondo o da un uso mirato delle luci di scena. Dobbiamo notare con soddisfazione, però, che è migliorato l’impianto di amplificazione di questo spazio teatrale. Roma, Teatro Italia, 3 Dicembre 2008
Visto il
al Italia di Roma (RM)