Ha debuttato questa sera, in prima nazionale, al Teatro Colosseo di Torino, raccogliendo un largo consenso di pubblico, l’edizione italiana del musical “Hair”, co-prodotto da Teatro Colosseo, Teatro Smeraldo e Politema Genovese. La regia è di Giampiero Solari, le coreografie di David Parsons. La colonna sonora, che annovera hits come “Aquarius”, “I got life”, “Good morning starshine” e “Let the sunshine in”, è rimasta in versione originale, mentre i dialoghi sono in italiano. La traduzione è “incorniciata”, nella scenografia, veramente essenziale, ma comunque d’effetto. Ma le didascalie di tanto in tanto non sono complete e procedono per parole-chiave. Le musiche sono state riarrangiate da Elisa, che ha curato la direzione musicale dello spettacolo.
Sul palco un gruppo affiatatissimo di ragazzi e ragazze, scelte dopo le audizioni effettuate a Roma, Milano e New York. Guidano la “tribe”, Gianluca Merolli (al suo debutto in un musical, dopo l’esperienza televisiva di “Amici n.4”), nel ruolo di Claude e Attilio Fontana (attore e cantante. Ha fatto parte del gruppo “Ragazzi Italiani”), nel ruolo di Berger. In effetti, in questa versione il personaggio di Claude sembra molto più inserito nella compagine di hippies, che non nel film di Milos Forman; mentre Berger risulta più caricaturale e meno “politicizzato”, ma non per questo di minor spessore. Sul palco il cast è accompagnato da un’orchestra dal vivo.
Lo spettacolo utilizza proiezioni video (sono presenti immagini tratte dagli episodi di violenza occorsi durante il G8 di Genova) e, a inizio spettacolo, anche un contributo filmato, in cui l’autore James Rado, spiega la genesi di “Hair”, a 40 anni dal debutto.
Lo spettacolo si avvale della consulenza artistica di Luca Tommassini.
Tra i vip presenti in sala, Paola Barale e Fabio Canino.
Torino, Teatro Colosseo, 19 febbraio 2008
Visto il
al
Anfiteatro Romano
di Cagliari
(CA)