Voci calde, profonde ed energiche accompagnano ritmi soul con un repertorio classico rivisitato con toni pop e brani di gospel contemporaneo.
Se i canti natalizi risuonano già nei mercatini di ogni città, a teatro ritorna uno dei cori gospel più importanti al mondo: l’Harlem Gospel Choir. Da trentadue anni entusiasma star internazionali della musica, famiglie reali e la Casa Bianca. Il pubblico si appassiona grazie a uno show coinvolgente che risveglia gioia e spensieratezza.
Voci calde e ritmi soul-pop divertono il pubblico
Tastiera e batteria come tappeto musicale per canti che si alternano tra coro e solisti.
La scaletta propone testi meno noti – tipici della tradizione gospel evangelica – alternati a brani famosi come Happy Day, Amazing Grace, Sending Up my Timber, Letit Rise. Immancabile un omaggio alla “regina del soul”, scomparsa ad agosto, Aretha Franklin con Think (Freedom) cantato con vitalità anche dal pubblico.
Fondato nel 1986 da Allen Bailey per celebrare Martin Luther King, l’Harlem Gospel Choir, si dedica a trasmettere messaggi di gioia e amore fraterno, che va oltre l’enclave religioso. A prevalere è infatti il divertimento con ondeggiamenti del corpo a ritmo del battito delle mani, incoraggiati dagli stessi coristi che invitano a salire sul palco alcuni volontari del pubblico.
Voci calde, profonde ed energiche accompagnano ritmi soul con un repertorio classico rivisitato con toni pop e brani di gospel contemporaneo. Lo spirito religioso della cultura afro-americana. La tradizione spiritual si arricchisce nel gospel di armonie jazz, blues e pop per trasmettere con entusiasmo i valori evangelicia un pubblico che si lascia coinvolgere, superando le resistenze religiose, grazie alla passione della musica.