Luca Giorgio Barbareschi (Montevideo/Uruguay 1958) e Chiara Noschese (Milano 1968) - figlia del grande imitatore Alighiero Noschese - sono due validi professionisti con un carriera di rispetto alle spalle al di là delle polemiche che riguardano l’impegno politico del primo e il suo parlare a ruota libera. Oggi si cimentano con “Il caso di Alessandro e Maria - Curiosa replica di una storia che ha già avuto luogo”, commedia scritta da Giorgio Gaber insieme all’amico Sandro Luporini e messa in scena proprio da Gaber insieme a Mariangela Melato nel 1982.
Si tratta di due ex-amanti sessantottini che, incontrandosi, rinvangano il passato fatto di passione, tenerezze, dialoghi, incomprensioni, litigi, rancori, dolori e temi di un’epoca che per i due non sembra essere superata da nuove situazioni esistenziali che li abbiano fatti maturare.
Così fluiscono vorticosamente ricordi di momenti vissuti e flashback in una continua altalena tra presente e passato accompagnata dal suono di una ottima musica eseguita dal vivo dalla Marco Zurzolo Band che riadatta composizioni di Pino Daniele, Endrigo, Lauzi e altri offrendone anche nuove di pregio.
Pur volendo essere un omaggio personale da parte di Luca Barbareschi - che ne ha curato la regia -. nei confronti di Giorgio Gaber, è stato volutamente lasciato da parte lo spirito sottilmente ironico dalla forte valenza stigmatizzante, anche se caratterizzata da bonomia, tipica del teatro dell’artista milanese.
Il risultato non è convincente anche per la mancanza di armonia tra la parte recitata e quella cantata. La regia dello spettacolo omette quel carattere di critica amichevole e bonaria verso tipologie di personaggi realmente esistiti nel movimento sessantottino come i protagonisti della ‘pièce’.
Milano, Teatro Manzoni, 4 marzo 2009
Visto il
al
Cagnoni
di Vigevano
(PV)