Prosa
IL DIVO GARRY

Dalla penna di Noël Coward na…

Dalla penna di Noël Coward na…
Dalla penna di Noël Coward nasce una commedia all'inglese, pungente e disinibita. "Il Divo Garry" è un attore di successo, carismatico e bizzarro, che si trova alle prese con una corte spietata di attrici improvvisamente seduttrici, ammiratori impazziti, produttori spregiudicati. A completare un quadro, sorprendentemente contemporaneo, dei meccanismi dello show business, invece ambientato e calato negli anni Trenta, la pazienza di una segretaria protettiva e l’equilibrio di una gelida ex-moglie, Liz, donna pratica e concreta che, pur avendo lasciato anni prima il marito, continua a prendersi cura di lui nonché della sua carriera artistica. Il protagonista (interpretato da un brillante Gianfranco Iannuzzo) è in continuo gioco-forza con lo spettro dell'età che avanza, delle insicurezze e schiavo delle maschere che lui stesso ha indossato da sempre. Di fondo, da padrona fa la solitudine che Garry fa trasparire quando suona al pianoforte e si ritrova lontano dal caos che ogni giorno si forma intorno a lui come una nuvola di polvere. Jannuzzo è un ottimo attore, di lunga esperienza teatrale e padroneggia il personaggio con stile, eleganza ed ironia. Interessante l'interpretazione di Daniela Poggi nel ruolo della moglie Liz. Bella e di classe, con i suoi dialoghi mette in luce tutta la ricchezza che il testo possiede. Non sono di bravura inferiore gli altri attori che completano il cast. Seppur di giovane età ed alcuni di poca esperienza, sono entrati diligentemente nel congegno teatrale ed hanno contribuito a dividere oneri ed onori con gli attori principali. Commedia interpretata con il giusto ritmo, una scenografia solare per essere di stile inglese, "Il divo Garry" è foriera di disincantata ironia. Teatro Quirino - Roma Replica del 10 Dicembre 2008 Dal 9 dicembre 2008 al 4 gennaio 2009
Visto il
al Acacia di Napoli (NA)