ParmaDanza sceglie di stupire gli appassionati mettendo in cartellone “Les Ballets Trockadero De Monte Carlo”, compagnia pluripremiata guidata dal direttore artistico Tory Dobrin e composta da danzatori professionisti che ricoprono ruoli femminili. La danza dei Trocks è intrisa di una comicità che trae linfa dalla caricaturizzazione e dalla parodia dei personaggi interpretati, pur ostentando sempre uno stile impeccabile e dei virtuosismi da autentici protagonisti del palco. Non si vuole invero fare una parodia in senso tradizionale: prevale una forte autoironia, la capacità di mettere in discussione i tradizionali punti di vista non per destare scandalo.
Lo spettacolo inizia con l’esecuzione di uno dei cavalli di battaglia della compagnia, un Lago dei cigniche strappa ripetute risate e applausi a un pubblico divertito, in modo particolare grazie ad una buffissima e “spennacchiata” Odette e a un volutamente imbranato principe Sigfried. del Lago viene proposto il secondo atto, nella storica coreografia di Lev Ivanov.
In “Go for Barocco” i Trocks reinterpretano un classico di Balanchine, riducendo inizialmente l’impatto ironico a favore di una notevole ricercatezza nell’esecuzione dei passi; nel finale, con i ballerini che indossano improbabili vestitini alla marinara, riesplode lo spirito goliardico del gruppo in questo caso alle prese con il talento coreografico di Peter Anastos.
“Paquita” è come un abito elegante ma scomodo che i Trocks si tolgono lentamente per ritrovare, in un finale pirotecnico, una dimensione meno formale ma in cui possono dare libero sfogo alla propria creatività espressiva con la coreografia di Marius Petipa, una leggenda del balletto classico.
Il pubblico ha riempito il teatro Regio, tributando calorosi e ripetuti applausi a tutti gli elementi del corpo di ballo. Un successo meritato, che coniuga rigorosa tecnica a ironia giocosa ed a una capacità di prendersi non troppo sul serio di cui, evidentemente, si ha davvero bisogno.
Lode al Regio di Parma per averli messi in cartellone e, soprattutto, in una settimana in cui va in scena la compagnia scaligera con i "Jewels" di Balanchine: un confronto imperdibile.