Musical e varietà
JESUS CHRIST SUPERSTAR

Per Mara Ariani Mazzei , regi…

Per Mara Ariani Mazzei , regi…
Per Mara Ariani Mazzei , regista dello spettacolo , l’aldilà è pieno di luce , musica e tanta buona volontà espressa con energia da 40 giovani artisti , tra cantanti , ballerini , attori e musicisti , oltre che da tanti angeli ( una moltitudine di bambini che forma il coro delle voci bianche diretto da Susanna Altemura) ed un diavolone sgambettante e coinvolgente che annacqua i migliori sentimenti con il consumismo imperante nella nostra epoca. In questa nuova edizione tutta italiana ( produzione Rockopera)in lingua inglese , finalmente ben parlato, la celebre musica interpretata con rigore , maestria e giovanile esuberanza scava nella nostra anima portando il messaggio di Cristo dalla lontana Galilea di un epoca archeo-mediatica ai giorni nostri , dimostrando l’universalità di un messaggio di pace che travalica i tempi entrando con impeto nella moderna quotidianità disincantata e blasfema. Perché tanta grazia seminascosta dietro le quinte ? L’orchestra è un elemento portante del musical che va udita e vista , dal momento che rappresenta il trait-d’union tra un epoca senza tecnologia e tanto spirito ed una epoca storica con poco spirito e tanta tecnologia. Ottima l’interpretazione di Stefano Pardini che riesce a portare la figura di Gesù da una iniziale presentazione come “ ragazzo della 4a B “ al Superstar divino e rockettaro così come lo avevano voluto 40 anni fa Andrew Lloyd Webber e Tin Rice , bravo Pierguido Bertini che interpreta con giusto spessore la parte di Giuda , il “ grillo parlante “ della tragica vicenda . Suadente , evocativa e supplente di una Maria che di fatto non c’è sul palcoscenico la convincente Maddalena, interpretata da Mara Mazzei che riassume con semplicità struggente il rapporto della figura femminile ( madre e amante ) con il Cristo. Ci sono state alcune sbavature tecniche nel complesso impianto fonico supportato da un bel gioco di luci , etereo , sognante e talvolta minaccioso ed imperioso ; molto suggestive e di giusto contrasto le basse sonorità vocali di Federico Piras (Kaiphas), Fabrizio Checcacci (Anna) ; il corpo di ballo è da evidenziare maggiormente. Ed alla fine una riflessione che ci consola : Jesus Christ Superstar è ancora uno spettacolo attuale . 40 anni di storia , di vicende umane e di sviluppo tecnologico e mediatico, che ha portato l’aggressività del consumismo nelle nostre mura domestiche , annichiliscono ancora oggi di fronte ad una Croce ed il primo successo di questa nuova edizione del musical sta nella testimonianza “ culturale-religiosa” di questa verità. E chissà !!… tanto entusiasmo e tanti applausi in una serata versiliana stracolma mi fanno intravedere grandi successi da superstar per alcuni di questi giovani interpreti. Marina di Pietrasanta-Teatro La Versiliana – 26.08.2008
Visto il
al Nuovo di Milano (MI)