La vita e la morte nelle novelle di Luigi Pirandello assumono una dominazione ridondante. Quando questi testi sono potati sul palco di un teatro, prende corpo ancora di più l’attualità e la contemporaneità degli scritti.
“La poltrona scura” è un trittico ben armonizzato che in 90 minuti riesce a mostrare il caleidoscopio delle situazioni umane. “I piedi sull'erba” racconta la solitudine di un padre restato vedovo, che assiste inerte al crudele succedersi delle generazioni e all’isolamento progressivo, inevitabile conseguenza della vecchiaia. “La carriola” mostra l’inconfessabile piacere di un professionista, stimato e affermato, che evade dalla realtà quotidiana con un innocente vizio. “Il soffio” è una storia metafisica, dove il protagonista ha il potere di uccidere gli altri soffiando tra il pollice e l’indice della mano destra.
A interpretare magistralmente le tre novelle Carlos Augusto Carvalho, talmente bravo da non lasciare spazio alla distrazione del pubblico. Scegliere come interprete dello spettacolo un attore brasiliano, potrebbe far storcere il naso a qualcuno. Soprattutto quando la piece è tratta dalle composizione dell’arciitaliano Pirandello Invece Carvalho è perfetto. Domina il palco, trasmette l’intensità dei ruoli, si alterna nelle storie con eleganza. E la sua inflessione portoghese si mescola con i vocaboli italiani con musicalità e freschezza.
Sul palco, di fronte agli spettatori, c’è solo una poltrona. Il protagonista la usa, unico oggetto si scenografia, fino a farla diventare co-protagonista degli eventi, non solo oggetto del titolo
La regia di Roberto Bacci sottopone ogni elemento del testo ad una attenta analisi e pone l’accento sugli elementi portanti,anche grazie ad un sapiente uso delle luci.
Uno spettacolo che merita, dunque, di essere visto e vissuto fino in fondo. Per non lasciare vuota neppure una sedia del teatro. E capire che così è la vita e così è la morte, come insegna Pirandello. Ma soprattutto così è l’animo umano.
Milano, teatro Litta, 31 gennaio 2008
Visto il
al
CRT - Teatro dell'Arte, Mini Creative Area
di Milano
(MI)