Un pubblico variegato (molti anche i bambini presenti in sala) ed estremamente caloroso ha accolto ieri sera al Teatro Carcano di Milano uno spettacolo coinvolgente ed appassionante. Coinvolgente l’esecuzione degli attori, tradizionalmente appassionante la storia narrata.
Quest’ultima, molto conosciuta anche grazie al film che fu girato da una giovanissima e splendida Romy Schneider, riguarda la vita, vera e storicamente documentata, della principessa Elisabetta di Baviera, affettuosamente chiamata dai suoi cari Sissi. Una principessa sognatrice e anticonformista che a soli sedici anni sposa, con un matrimonio d’amore, cosa aliena per l’epoca, l’allora imperatore d’Austria ( e poi d’ Ungheria) Francesco Giuseppe.
Quello messo in scena sul palcoscenico del Carcano è stato un evento teatrale eclettico, che, rivisitando alcuni dettagli della storia per favorire una migliore rappresentazione d’insieme, introducendo tocchi di modernità nelle battute, enfatizzando la carica comica di alcuni personaggi, ha regalato una meravigliosa alternanza alla vista e all’udito di canto lirico, recitazione, ballo e balletto, per lo più al ritmo incalzante del celeberrimo valzer, ma non dimenticando anche canti più popolari ed orecchiabili, che hanno reso partecipi gli spettatori e provocato a più riprese incoraggianti applausi.
Straordinarie le doti canore di tutti i componenti la Compagnia, eleganti i balletti che hanno disegnato la coreografia dello spettacolo, spassosi i dialoghi, originali le caratteristiche attribuite a ciascun personaggio, sfarzosi e variopinti i costumi. Due ore volate via, in un susseguirsi di risate e battiti di mani, con i quali il pubblico, ringraziato del calore dimostrato, ha accompagnato il canto degli attori fino al calare del sipario. Un appuntamento da non perdere.