Prosa
LE BUGIE CON LE GAMBE LUNGHE

Eduardo pirandelliano

Eduardo pirandelliano

La genesi della commedia merita di essere riferita: Eduardo la scrisse mentre preparava Filumena Marturano perchè, nel caso di insuccesso a Napoli di quest'ultima, a Roma avrebbe rappresentato in sua sostituzione Le bugie con le gambe lunghe, la quale invece debuttò soltanto l'anno dopo a Bari visto il successo di Filumena sia a Napoli che a Roma.
Le bugie con le gambe lunghe ritrae un'Italia che esce dalla guerra, povera e disillusa, concentrata su un perbenismo ipocrita che pare essere unico collante della società. Primaria la voglia di mantenere le apparenze come se fossero realtà: tutti sanno ma tutti fanno finta. Un tema che ritorna in altri lavori di Eduardo ma che qui è trattato con una forza e una dominanza che oserei definire “pirandelliane”: la maschera, il salvare la  “facciata”, l'accomodamento per pura ipocrisia, verità e menzogna che si intrecciano.

Tutto ruota intorno a Libero Incoronato, con il quale i personaggi sono legati in vario modo. L'unica  che si differenzia è Graziella, la vicina di appartamento che fa la prostituta e non ne fa mistero: lei non ha maschera e non vive nell'ipocrisia. Il  testo ha un andamento maggiormente farsesco nei primi due atti, poi nel terzo i toni comici lasciano il posto a quelli riflessivi. Qualche battuta appare eccessivamente verbosa e prolissa, ma ciò non toglie il gusto della battuta e della risata.

Al successo dello spettacolo contribuiscono in maniera determinante scene e costumi. Gianmaurizio Fercioni ricostruisce gli ambienti di casa Incoronato e Cigorella nei minimi dettagli. La differenza tra le due abitazioni è evidente: povera ma dignitosa (e con un passato alle spalle) la prima, arricchita recentemente la seconda. Così anche i costumi di Silvia Polidori: la giacca stazzonata di Libero e quella impeccabile di Benedetto. I fondali di Giacomo Costa ritraggono un caseggiato alveare, mentre le luci di Stefano Stacchini completano l'effetto.

Luca De Filippo è impeccabilmente bravo e convincente ha il merito ulteriore di essere contornato da ottimi attori e di saperli dirigere con sapienza e misura: Fulvia Carotenuto, Chiara De Crescenzo, Gioia Miale, Nicola Di Pinto, Carolina Rosi, Massimo De Matteo, Anna Fiorelli, Giuseppe Rispoli, Carmen Annibale. Piccola la parte, ma esilarante, quella della balia, interpretata da Alessandra D'Ambrosio. Completano il cast Antonio D'Avino, Boris De Paola e due comparse.

Pubblico molto divertito, risate ed applausi entusiastici.

Visto il
al Dino Buzzati di Belluno (BL)