Prosa
LE NOZZE DI FIGARO

Splendida e originale “satira…

Splendida e originale “satira…
Splendida e originale “satira del costume”, così potremmo definire questo spettacolo che rappresenta il secondo importante lavoro derivante dal felice sodalizio tra Matteo Tarasco e Tullio Solenghi. Ambientata a Parigi l’opera di Pierre Augustin Caron de Beaumarchais ha affascinato e coinvolto nel tempo illustri studiosi e letterati (tra cui Benedetto Croce e Flaubert) che hanno contribuito alla sua popolarità e diffusione. Commedia leggera dal forte carattere rivoluzionario, “Le Nozze di Figaro” rappresenta la lotta del terzo stato contro l’aristrocazia, il conflitto incessante tra le classi sociali dell’ancient regime, lo specchio di una condizione socio-politica di cui l’autore ha avvertito il forte influsso. Matteo Tarasco porta sulla scena “un’allegra commedia in un mondo che crolla”, come la definisce lui stesso nelle note di regia, e lo fa attraverso personaggi dall’aspetto quasi grottesco, personaggi che fanno sorridere e riflettere al tempo stesso, raggiungendo in tal modo lo scopo che l’opera si prefigge “far ridere il pubblico per due ore(…)sapendo che dietro ogni risata c’è un’emozione”. La storia di Figaro, interpretato da un eccezionale Tullio Solenghi, coinvolge il pubblico, lo invita a riflettere, fa sorridere e pensare. Al di là dei costumi colorati , delle parrucche e dell’aspetto leggero della commedia è possibile cogliere e percepire la serietà delle tematiche trattate e la loro ripercussione sulla vita privata di una famiglia in crisi; è possibile cogliere i sentimenti e l’anima dei personaggi, la loro rivoluzione personale. Attori talentuosi, tutti ugualmente bravi, raccolgono applausi da un pubblico soddisfatto e commosso, “risate morali” attraversano la platea confermando la valenza di questo lavoro di squadra, di questa perfetta sintonia tra attori e regista. Visto al Teatro Duse, Bologna, il 17-aprile-2007
Visto il
al Astra di Andria (BA)