L’idea dello spettacolo è senza dubbio buona, ma resta la bravura di Cristicchi. E’ il risultato a non essere all’altezza delle aspettative. Un grande peccato
Per recensire Manuale di volo per l’uomo, ultimo lavoro di Simone Cristicchi, bisogna fare una premessa. Magazzino 18 – musical del 2014 attraverso cui il cantautore romano ha raccontato il dramma delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata, scritto in collaborazione con il giornalista Jan Barnas – è stato senza dubbio uno dei fenomeni teatrali italiani dell’ultimo decennio, uno tra i dieci spettacoli che vale la pena aver visto. Per l’originalità del contenuto, per la sua forza scenica, per la capacità di un non attore (di formazione) di tenere il palco, da far invidia a professionisti che hanno studiato per anni recitazione nelle migliori scuole. Per questo motivo, ogni volta che Cristicchi torna a teatro, le aspettative sono altissime.
Se togli tutto…
Ecco, se parliamo di aspettative, Manuale di volo per l’uomo un po' delude. In questo lavoro appare immediatamente l’aspetto rinunciatario. La scenografia è praticamente inesistente, coprotagonisti non ce ne sono dentro o fuori la scena (a tal punto che l’attore si ritrova a dialogare con un letto che fa i versi), e anche la musica è secondaria.
Peccato, perché con il musical civile Cristicchi aveva indovinato una formula vincente che però, al momento, ha deciso di non riproporre. Il testo è deboluccio: in ottanta minuti di monologo non ci sono momenti memorabili da ricordare, non ci sono battute che lasciano il segno se non l’asse portante dell’intera drammaturgia, ovvero che ”niente è più grande delle piccole cose”. E’ un flusso costante di coscienza in cui, se perdi un istante, rischi di perdere tutto.
…Cosa resta?
Resta la bravura di Cristicchi, innanzitutto, che già di per sé vale sempre la pena vederlo. Un vero artista, un attore nato, un autore che – lo si intuisce – ha ancora molto da dire e da dare. Manuale di volo per l’uomo in questo non fa eccezione. L’idea dello spettacolo è senza dubbio buona, tale da far guadagnare mezzo voto in più. Purtroppo il risultato non è all’altezza delle aspettative, che parlando di Cristicchi, sono sempre molto alte.