Marco Paolini con l'ausilio della band i Mercanti di Liquori, ha raccontantato per ben due ore (eccessive) la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni '80.
La bravura di Paolini la conosciamo da anni, anche tramite la televisione, ma anche in teatro l'attore veneto riesce a portare tutto il suo carisma col quale, battagliero e fiero, conquista il pubblico.
Lo spettacolo, basato su un immaginario dialogo che il protagonista Nicola (Marco Paolini) intrattiene con l'ex Lady di Ferro Margaret Thatcher, racconta il cambiamento degli italiani. Monologhi e ballate a sfondo e contorno, ma in fondo Paolini non racconta niente di nuovo, niente che già non sapessimo. Sicuramente la chiave ironica, con battute però a volte vecchie, aiuta ad apprezzare il monotono attacci alle problematiche italiche.
Pecca dello show, sicuramente la lunghezza, con pause musicali troppo lente; il tutto si poteva benissimo riassumere in meno tempo.
Teatro pieno (ma si sa, ogni spettacolo ha il suo pubblico!), applausi entusiasti e infiniti da una porzione di società che, già fuori dal teatro prima dello spettacolo, dava l'impressione di andare a un "comizio".
Cremona, teatro Ponchielli, 25 gennaio 2007
Visto il
al
Comunale (Sala Grande)
di Bolzano
(BZ)