Il fascino del palcoscenico e la speranza di una vita più sincera, dove anche l'artista sofferente possa trovare sollievo e soddisfazione, è il sogno di Vito Pappacena, attore e titolare di un’agenzia di casting. Questo sogno su cui ruota l’avventura del protagonista partenopeo e della sua bizzarra compagnia di attori, è anche il tema centrale di “Napoletani a Broadway”. Questa esuberante commedia, dove troviamo un frizzante Carlo Buccirosso nella duplice veste di attore e regista, con la partecipazione di Valentina Stella, vi terrà inchiodati alla poltrona, con il fiato sospeso, tra una gag e l’altra, rigorosamente in dialetto napoletano, tra il piacere di una canzone e di un balletto.
L’opera ci offre una divertente parodia sul mondo dello spettacolo, ma non solo: dietro l’ironia, il sarcasmo, o la battuta brillante, si cela una profonda riflessione e critica sul mondo del teatro che, vivendo di sovvenzioni, riduce la libertà di espressione degli artisti. La trama raccontata, infatti, rispecchia la realtà nella quale molti attori emergenti spesso si trovano, non riuscendo a trovare spazio in un mondo bello e difficile, quale quello dello spettacolo, spesso ingannati con false promesse. Provini conclusi con la fatidica frase “le faremo sapere”, che poi non avranno alcun esito, ingaggi in compagnie senza prospettive economiche in attesa di sovvenzioni ministeriali, ricatti a sfondo sessuale per belle attrici e ballerine in cambio di facili ascese al successo, le raccomandazioni dei “figli d’arte”che, anche se privi di talento, passano avanti a giovani talentuosi: queste e tante situazioni imbarazzanti e umilianti sono rappresentate in chiave comica.
Recitazione, musica, canto e danza: sono gli ingredienti sapientemente dosati che fanno di “Napoletani a Broadway” uno spettacolo completo, esilarante, che offre risate assicurate, allo stesso tempo aprendo una finestra di riflessione sul mestiere dell’attore, magico e speciale per le emozioni e i sogni che regala, ma anche pieno di sacrifici e amare delusioni.
La regia di Buccirosso dosa giusta ironia, tempi comici incisivi e virtuosamente incalzanti. A supporto dello spettacolo, un eccezionale corpo da ballo perfettamente in sintonia con i ritmi della recitazione e i tempi della narrazione. In scena troviamo quindici bravissimi attori e otto ballerini, tra i quali spiccano i nomi di Sergio D'Auria, Graziella Marina, Gianni Parisi, Marina Del Monte. Uno spettacolo davvero da non perdere.