Napoletani a Broadway
Una “napoletanità” eccessiva si rivela un ostacolo insormontabile per l’attore Vito Pappacena che cerca disperatamente di emergere. Per una sorta di rivalsa, dopo un ennesimo provino, con medesimo esito, presso l’arcigno regista Sommella decisamente avverso a forme teatrali non perfettamente in dizione, Vito decide di creare un agenzia teatrale esclusivamente napoletana.
Comincia così, in perfetto stile Buccirosso, un primo atto da commedia brillante veramente esilarante, che vede gli straordinari attori in scena Carlo Buccirosso, Graziella Marina, Gianni Parisi, Maria Del Monte contendersi la scena in un continuo crescendo di comicità fino alla sua conclusione che vede proprio il regista Sommella, tornare a capo chino a chiedere a Pappacena di aiutarlo nella realizzazione di uno spettacolo da rappresentare a Broadway per conto di un’associazione di pizzaioli napoletani trapiantati in America, la cui “condicio sine qua non”, è che la compagnia sia composta esclusivamente da napoletani. Prende il via da questo, nel secondo atto, un interminabile musical in perfetto stile americano dove giovani artisti danno il meglio di sé facendo sfoggio di rilevanti doti canore e spettacolari coreografie rese ancor più avvincenti dagli splendidi costumi e dalle ottime scenografie.
Malgrado tanta perfezione, tuttavia sorge, legittima, una perplessità; perché dei pizzaioli partenopei dovrebbero “scomodare” una compagnia composta esclusivamente di napoletani per interpretare i più noti brani del cabaret americano?
Uno spettacolo da non perdere assolutamente per trascorrere una gradevolissima serata.
Teatro Augusteo - Napoli, 26 novembre 2008
Visto il
al
Garibaldi
di Bisceglie
(BT)