NERO - NERONE 12 OTTOBRE 64 D.C.

La notte tormentata di Nerone

La notte tormentata di Nerone

Nero - Nerone, 12 ottobre 64 d.C. ”  che l'estate scorsa si era tenuto nella suggestiva location dei Mercati di Traiano, è approdata quest'anno, per una serata speciale, a Villa Celimontana. Pensato come una rappresentazione teatrale vera e propria, in realtà è sempre stato proposto in forma di lettura scenica. 

Comunque anche se in forma di lettura scenica è una performance interessante. Recitano-raccontano gli attori Lorenzo Gioielli (che è anche autore del testo), Amanda Sandrelli, Davide Nebbia, Oriana Mirruzzo  (rispettivamente nei ruoli di Flavio, Agrippina, Nerone e Poppea). La novità di questa seconda edizione è l'accompagnamento musicale al pianoforte (del Maestro Riccardo Biseo). Piano e leggii sono gli unici arredi, per la performance.

Molti i punti di contatto con “15 marzo 44 a. C.”, lo spettacolo portato in scena due anni fa in cui si raccontava la notte prima dell’uccisione di Giulio Cesare. “Nero” racconta un’altra notte della storia dell’Impero Romano, quella della vigilia dell’esecuzione di un ex pescatore ebreo diventato seguace di Gesù Cristo e quindi accusato, con tutti gli appartenenti alla sua setta, i cristiani, di aver provocato in luglio lo spaventoso incendio di Roma.

La lettura scenica è una riflessione fedele alla storia che pone in evidenza la complessità del personaggio Nerone. Il suo rapporto tormentato con la madre Agrippina che farà uccidere e che resterà nei suoi incubi e rimorsi.

L'incendio di Roma e la ricostruzione dell'Urbe con le accuse dei Romani di averlo provocato volontariamente, il martirio di Pietro ed il rapporto problematico con il cristianesimo.. Tutte le azioni dell'imperatore sono in fondo, si lascia intendere, una reazione a quel legame ossessivo-possessivo che legava madre e figlio.

Visto il 10-07-2011
al Villa Celimontana di Roma (RM)