“Non c’è due senza te”, in scena al Teatro de’ Servi sino al 12 maggio, è una commedia fresca, giovane, spensierata scritta e diretta da Toni Fornari. Viene affrontato il tema della bigamia, o meglio della “biandria”, con leggerezza e toni divertenti.
Si racconta di una giovane donna, Mariateresa, interpretata dalla brava Claudia Campagnola, che ha trovato il modo di vivere pienamente e felicemente il sentimento amoroso sposando due uomini che sono l’uno l’antitesi dell’altro.
Da una parte vi è il marito rockettaro che dialoga con il poster di Jim Morrison, fuma marijuana, abbraccia la chitarra strimpellando note alla ricerca delle parole che possano chiudere il testo della sua nuova canzone. Dall’altra parte vi è il marito insegnante di matematica, mente scientifica, fin troppo razionale e preciso. Il primo è interpretato da un ironico Marco Morandi (sua la colonna sonora della pièce) e il secondo è reso splendidamente sul palcoscenico da Matteo Vacca.
Completa la compagnia l’effervescente Alessandra Evangelisti (che ha sostituito Carlotta Proietti) nel ruolo dell’amica e collega di lavoro di Mariateresa che darà un risvolto inaspettato alla vicenda.
Merita una sottolineatura la scenografia, curata da Camilla Grappelli e Francesco Pellicano, che riproduce due salotti di due case diverse che rispecchiano il carattere dei due mariti (confuso e colorato l’uno, classico e ordinatissimo l’altro) e all’occorrenza viene anche allestito un piccolo bar sul palcoscenico.
L’amore tra due, tre (persino quattro) persone sembra essere fattibile tra sogno e realtà…