Prosa
NON TUTTO è RISOLTO

"Le cenerentole non hanno età"

"Le cenerentole non hanno età"

Franca Valeri è un’attrice di fama nazionale, il suo successo è da sempre trasversale, attraversa il cinema, la televisione, la scrittura ma soprattutto il teatro. Il legame con quest’ultimo mondo della finzione sembra quasi indissolubile, e oggi alla veneranda età di novantatre anni Franca Valeri calca ancora con successo i nostri palcoscenici. Si è costruita - in quanto autrice - uno spettacolo a sua immagine e somiglianza,  e che rispetta le sue esigenze: la già citata non trascurabile età. Non tutto è risolto racconta la storia di un’anziana signora che ripercorre il suo passato, coadiuvata e sostenuta dalla presenza di una segretaria – Licia Maglietta – e di una cameriera – Gabriella Franchini – un passato gaudente e spensierato che dà vita a un presente riflessivo in cui si cercano le proprie tracce nei figli, interpretato in questo caso da Urbano Barberini. É come se vivessero tutti in un mondo parallelo, scollegato o forse un mondo che non esiste più, che sta dissolvendosi, un mondo fatto di valori veri, di legami, di rapporti anche conflittuali ma immediati, non filtrati, empatici. Non tutto è risolto è una piccola lezione di vita, elegante e raffinata, racchiusa e presentata in un modo di fare teatro ormai desueto ma sempre valido: sipario chiuso, inserti musicali a chiusura di scena, il coup de théâtre, una scenografia mastodontica, simbolica e mai cangiante. Con una voce tremante Franca Valeri ci confida le sue considerazioni: «Non siamo mai quelle che siamo», «Ci serviamo degli altri per farci una vita», «Non c’è fase della vita a finire in un secondo». Pensieri importanti ma che assumono l’aspetto di confidenze amicali su cui non ci si può non soffermare.
La voce claudicante della Valeri non sempre è comprensibile, e lei rispetto agli altri tre interpreti –  impeccabili nei loro ruoli – ha ovviamente tempi e ritmi diversi, lo spettacolo, un po’ troppo lungo, ovviamente risente di questi continui sbalzi. Ciononostante lei giganteggia sulla scena e anche il regista Giuseppe Marini arretra di fronte a cotanta personalità.

Visto il 09-04-2013
al Mercadante di Napoli (NA)