Prosa
OTELLO

Una tragedia diversa rispetto…

Una tragedia diversa rispetto…
Una tragedia diversa rispetto a quella cui assistettero gli spettatori dei primi anni del XVII secolo quando - fresca della penna di Skakespeare - venne rappresentata in cinque atti per la prima volta al Whitehall di Londra. Dopo secoli di successi, di studi e di analisi di ogni genere tali da fornire un’aura immortale all’opera, l’ottimo regista Giancarlo Sepe l’ha tradotta e adattata in un’ora e venti minuti dando una tensione molto forte grazie al potere incisivo della parola ed evidenziando soprattutto le sfumature psicologico-intimiste dei personaggi e in particolare di Otello, interpretato magistralmente da uno straordinario Andrea Giordana, attore consumato ed espertissimo. Simbolo del ‘diverso’, ieri nell’Inghilterra puritana e oggi nell’apparentemente evoluta società del III millennio, il ‘barbaro generale moro’ - cui mancano i riferimenti storici relativi al ruolo svolto durante la lotta dei Cristiani contro i Turchi - disvela il suo dramma in cui ‘Eros’ e ‘Thanatos’ e Amore e Odio si incrociano drammaticamente passando dall’estasi di un amore quasi assoluto al dramma dell’uxoricidio dopo una sequela di vendette, odi, violenze, sobillazioni, cattiverie, malvagità e crudeltà. Brava anche la giovane Desdemona nell’evidenziare il confine sottile tra lo spirito angelico e la carnalità. Emerge il quadro di un’umanità dolente che, incapace di risolvere i problemi personali e carica di complessi, abbandonandosi al vortice turbinoso dell’irrazionale rovescia sugli altri la propria sofferenza che diventa carica distruttiva per sé e per gli altri. La rivisitazione in chiave moderna è esaltata dalla scenografia quasi cinematografica scelta dal regista - profondamente amante del cinema - grazie anche a musiche e sonorità, quasi attrici recitanti durante lo spettacolo. Un lavoro adatto anche ai giovani che mal tollererebbero tempi più lunghi, ma anche un invito a leggere o a rileggere il capolavoro shakepeariano. Il 22/11/2007 al Carcano di Milano
Visto il
al Crystal di Lovere (BG)